Il Gruppo Campari è in procinto di acquisire il marchio francese Courvoisier, famoso per il suo cognac storico associato all'Imperatore Napoleone III. L'operazione, dal valore di circa 1,2 miliardi di euro, rappresenta la più grande acquisizione nella storia di Campari.
Il marchio Courvoisier, attualmente di proprietà del colosso americano Beam Suntory, è stato selezionato come fornitore dalla Casa di Napoleone III. Nonostante il glorioso passato del marchio, il prestigio di Courvoisier è stato in parte offuscato negli ultimi anni, poiché Beam Suntory ha dato più rilievo ad altre tipologie di alcolici. Campari intende riportare il marchio all'antico splendore, risalente all'epoca della Belle Epoque, quando il cognac Courvoisier venne servito durante eventi di grande risonanza come l'inaugurazione della Tour Eiffel e l'apertura del Moulin Rouge. Fondata nel 1828 da Félix Courvoisier a Jarnac, vicino a Cognac, la Maison Courvoisier è una delle quattro principali case produttrici di cognac.
Le vendite del marchio nel 2022 hanno raggiunto i 249 milioni di dollari, con il 60% delle vendite realizzate negli Stati Uniti. Tuttavia, il fatturato è sceso del 33% tra gennaio e ottobre 2023, a causa dell'inflazione e del calo dei consumi post pandemia. Campari, con questa operazione, acquisirà anche il castello-sede della società, i luoghi di produzione e un deposito di cognac in fase di invecchiamento, il cui valore contabile si aggira intorno ai 365 milioni di dollari. Quest'acquisizione consoliderà la presenza del Gruppo Campari in Francia, dove dal 2016 ha già effettuato sette acquisizioni, per un investimento complessivo di circa 2,2 miliardi di euro.
Nel frattempo, le azioni Campari hanno aperto in calo del 5% in Borsa, a seguito dell'annuncio dell'acquisizione del marchio Courvoisier. Il gruppo ha avviato trattative esclusive con Beam Suntory per acquisire il 100% di Beam Holding France, società proprietaria del brand di cognac Courvoisier.
(Redazione)