Le principali Borse Europee hanno aperto la sessione con un leggero calo. Il Dax di Francoforte ha registrato una perdita dello 0,1%, così come il Cac40 di Parigi, mentre il Ftse100 di Londra ha perso lo 0,05%. La Borsa di Madrid, l'Ibex35, si è invece mantenuta stabile.
L'ottimismo per la resilienza dell'economia statunitense, che sembra in grado di evitare una recessione, si trova a contrastare la debolezza dell'economia di Pechino. I dati sul Pil cinese, pubblicati lunedì, hanno mostrato un recupero economico meno intenso di quanto previsto dal mercato.
La maggior parte degli investitori mantiene l'attenzione rivolta verso la Corporate America: questa settimana, circa 60 aziende dell'S&P 500 presenteranno i loro risultati trimestrali. Le aspettative, tuttavia, sono modesti. Secondo FactSet, è previsto il calo più significativo degli utili dall'inizio della pandemia di coronavirus nel 2020.
Tra le aziende che si sono distinte troviamo Novartis, con un +2,5%. La gigante farmaceutica svizzera ha migliorato le sue previsioni per l'anno in corso, prevedendo ora una crescita in doppia cifra per l'utile operativo rettificato, rispetto alle precedenti previsioni di un incremento in singola cifra alta. Nel secondo trimestre, Novartis ha registrato un aumento del 7% (9% a valute costanti) nei ricavi, arrivando a 13,62 miliardi di dollari, mentre i profitti netti sono cresciuti del 37%, arrivando a 2,32 miliardi. L'azienda ha inoltre annunciato un nuovo programma di riacquisto di azioni da 15 miliardi di dollari, che si concluderà alla fine del 2025.
Un altro titolo in evidenza è Ocado, con un aumento del 5%. Il supermercato online ha chiuso il primo semestre con un aumento dell'8,6% nei ricavi, raggiungendo 1,37 miliardi di sterline. L'Ebitda è tornato positivo, raggiungendo i 16,6 milioni di sterline, rispetto alla perdita di 13,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.
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