La sessione odierna a Piazza Affari si è conclusa in negativo. Nonostante per gran parte della giornata i due principali indici siano riusciti a rimanere sopra la parità, nel pomeriggio hanno intrapreso una tendenza al ribasso. Il FTSE Mib ha terminato con un calo dello 0,29%, mentre il FTSE Italia All-Share ha registrato una perdita dello 0,23%. D'altra parte, il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia STAR hanno registrato un buon incremento, rispettivamente +0,47% e +0,85%.
I rendimenti del BTP decennale hanno mostrato un calo, scendendo al 4,11% dal 4,17% precedente. Di conseguenza, lo spread BTP-Bund si è attestato a 165 bp.
Nel panorama delle Bluechips di Piazza Affari, si evidenziano i ribassi di Banca MPS (-2,55%), Tenaris (-3,24%) e Saipem (-5,27%). Quest'ultima ha comunicato di aver collocato obbligazioni senior unsecured guaranteed equity-linked con scadenza al 2029 per un valore di 500 milioni di euro. Questi bond possono essere convertiti in azioni, causando un effetto di aumento di capitale differito e portando la società a perdere quote di mercato.
Tenaris, d'altro canto, ha subito perdite a causa del crollo dell'indice Pipelogix, che riflette i prezzi dei tubi utilizzati nelle operazioni di perforazione ed estrazione di petrolio e gas (OCTG) negli Stati Uniti. L'indice Pipelogix ha perso il 9%, e i prezzi di vendita di Tenaris negli Stati Uniti tendono a seguire l'andamento di questo indice con un ritardo di circa sei mesi.
Altri titoli in ribasso sono quelli del comparto bancario, mentre Diasorin, Cnh Industrial e Iveco hanno registrato rialzi tra il 2 e il 3%. Anche altre piazze europee hanno registrato risultati negativi, ad eccezione di Francoforte, dove il Dax ha guadagnato lo 0,5%. Parigi ha chiuso con un -0,65%, Madrid con un -0,47%, Londra con un -0,46% e Amsterdam con un -0,26%.
Dopo circa due ore di scambi, Wall Street mostra un leggero aumento, con il Nasdaq che segna la migliore performance tra i principali indici, con un guadagno dello 0,4%. Prosegue l'incremento del prezzo del petrolio, con il contratto sul WTI che è salito a 82,2 dollari al barile. Si registra una lieve flessione per il prezzo dell'oro, che scende a 1967,0 dollari, mentre si riduce il prezzo del gas naturale. Il Dutch TTF Natural Gas quota attualmente a 35,44 euro/MW, con un calo dell'1,53%.
(NEWS Traderlink)