Calo del 77% nei profitti di Pfizer nel secondo trimestre

Nel secondo trimestre del 2023, l'importante azienda farmaceutica statunitense Pfizer ha riportato un profitto netto di 2,33 miliardi di dollari. Questo segna una diminuzione del 77% rispetto all'utile di 9,91 miliardi di dollari ottenuto nello stesso periodo dell'anno precedente. Nonostante ciò, l'utile per azione corretto ha superato le aspettative degli analisti, raggiungendo i 67 centesimi, rispetto ai 57 centesimi previsti.
Le vendite complessive si sono attestate a 12,73 miliardi di dollari, con una contrazione del 54% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo risultato è stato inferiore alle previsioni di mercato, che stimavano vendite per 13,27 miliardi di dollari. Tuttavia, escludendo i contributi dei due prodotti per il Covid-19, Comirnaty e Paxlovid, i ricavi hanno mostrato una crescita operativa del 5%.

Pur in presenza di una riduzione dei profitti, Pfizer ha raffinato le sue previsioni di ricavi per l'anno 2023. L'azienda prevede ora un fatturato compreso tra 67 e 70 miliardi di dollari, rispetto ai 67-71 miliardi di dollari precedentemente previsti. Le stime per l'utile per azione corretto non hanno subito modifiche, rimanendo nell'intervallo tra 3,25 e 3,45 dollari.

(Redazione Traderlink)