Brunello Cucinelli sui massimi da fine luglio
Acquisti a valanga su Brunello Cucinelli (+6,72% a 77,05 euro) che scatta in avanti e tocca i massimi da quasi un mese. Ieri dopo la chiusura del mercato il gruppo del lusso ha comunicato i dati completi relativi al primo semestre del 2023.
I ricavi (già anticipati a metà luglio) si sono attestati a 543,9 milioni di euro, evidenziando una crescita del 31% rispetto allo stesso periodo del 2022. Particolarmente brillante la performance in Asia (+55,6%), probabilmente favorita dalla rimozione delle restrizioni anti-Covid decisa dalla Cina a inizio anno.
Margini in crescita
Ancor più consistente la crescita dell'EBIT a 87,7 milioni, +51,8%, e soprattutto della marginalità che sale al 16,1% rispetto al 13,9% del primo semestre 2022.
Questi andamenti si traducono un un balzo del 31,95 dell'utile netto che si attesta a 66,7 milioni di euro, con marginalità al 12,3% dal 12,2% di un anno fa. L’Indebitamento Finanziario Netto caratteristico (ex IFR16) scende a 38,6 milioni da 63,8 milioni di Euro al 30 giugno 2022.
Terzo miglioramento della guidance 2023
Molto buone le prospettive delineate dal Presidente Esecutivo e Direttore Creativo (nonché fondatore e azionista di controllo con il 50,05% del capitale) Brunello Cucinelli, con un "ottimo inizio delle vendite presso le boutique delle collezioni Autunno – Inverno", mentre la "raccolta ordini uomo e donna Primavera – Estate 2024 si è praticamente quasi conclusa con degli ottimi risultati".
Cucinelli prevede quindi per l'esercizio 2023 una crescita dei ricavi intorno al 19%, quindi in miglioramento rispetto al +17/19 per cento indicato a luglio (si tratta delle terza revisione al rialzo quest'anno), mentre viene ribadita l'attesa di un +10% nel 2024.
Analisti positivi ma niente upgrade (per ora)
Commenti positivi dagli analisti anche se nessuno per il momento se l'è sentita di migliorare target e raccomandazioni.
Secondo Deutsche Bank l'EBIT è stato nettamente migliore delle attese e si attendono che il consensus sul margine si sposti nella parte alta della fascia 15-16%. Raccomandazione hold confermata. Per Equita i risultati sono in linea con le attese ma è buono il miglioramento della guidance 2023. Raccomandazione hold e target a 85 euro confermati.
Anche gli analisti di UBS sottolineano l'ottima performance a livello di EBIT e ribadiscono sia la raccomandazione buy che il target ambizioso a 105 euro.