Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca, presieduto da Fabio Cerchiai, ha approvato i risultati individuali e consolidati al 30 giugno 2024. Il margine di interesse è cresciuto dell'8,9% rispetto al semestre precedente, raggiungendo €1.682,5 milioni, grazie all'andamento favorevole dei tassi di interesse. Dopo aver detratto le imposte sul reddito di €302,8 milioni e l'utile di pertinenza di terzi di €17,0 milioni, l'utile di periodo della Capogruppo ammonta a €724,2 milioni.
I coefficienti patrimoniali al 30 giugno 2024 evidenziano un miglioramento: il Common Equity Tier 1 (CET1) ratio è pari al 15,3%, il Tier 1 ratio al 16,5% e il Total Capital ratio al 19,8%. L'Amministratore Delegato Gianni Franco Papa ha commentato che l'attività del semestre dimostra l'impegno nella generazione di valore, con un contributo da tutte le divisioni in termini di ricavi e disciplina sui costi. Gli indicatori di rischio di credito rimangono contenuti e la posizione patrimoniale della Banca è solida, consentendo di affrontare un contesto macroeconomico incerto. Un nuovo piano industriale verrà presentato il 10 ottobre a Milano, orientato alla crescita e alla creazione di valore per gli stakeholder.
In merito all'evoluzione della gestione, l'economia globale ha mostrato segnali di miglioramento, con un aumento dei consumi negli Stati Uniti e una crescita nell'industria cinese, sebbene la domanda interna rimanga debole. Il commercio internazionale ha registrato una lieve accelerazione. Le banche centrali delle economie avanzate hanno mantenuto i tassi di riferimento invariati, mentre si prevede una crescita globale del 3,2% nel 2024, supportata dalla riduzione dell'inflazione e dalla ripresa dell'export.
In Eurozona, il PIL ha mostrato segni di crescita, con la Spagna in testa, mentre la Germania è in contrazione. La BCE ha ridotto i tassi di riferimento di 25 punti base, basandosi su una valutazione delle prospettive di inflazione. Per quanto riguarda l'Italia, il PIL ha continuato a crescere in modo moderato, sostenuto dai servizi, in particolare dal turismo, ma con una diminuzione nelle costruzioni e nella manifattura. La crescita acquisita per il 2024 è stimata allo 0,7%, con previsioni di un aumento medio annuo del PIL italiano intorno all'1,0% nei prossimi tre anni.
In questo contesto, BPER Banca prevede un margine di interesse stabile, commissioni nette in crescita e un leggero aumento degli oneri operativi. Si stima un costo del credito in miglioramento e una redditività netta ordinaria in linea con quella del 2023, con una conferma e un rafforzamento della solidità patrimoniale.
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