Borse in ribasso su timori tassi elevati, Adevinta balza al 21,98% per offerta acquisizione

La penultima settimana di Marzo si chiude in netto ribasso per le Borse, in seguito a una serie di decisioni prese dalle banche centrali. Gli investitori stanno infatti considerando la possibilità di tassi elevati per un periodo di tempo prolungato. 

Alle 10:15, l'indice STOXX 600 ha registrato una perdita dello 0,53%, anche se in precedenza era arrivato a perdere fino allo 0,7%. C'è stato però un recupero parziale delle perdite dopo la pubblicazione dei dati preliminari che mostravano un rallentamento dell'attività economica in Francia e Germania, facendo sperare in una politica monetaria meno restrittiva da parte della Banca Centrale Europea.

Tra i titoli in evidenza, Astrazeneca registra un incremento dell'1,23% dopo aver annunciato che un farmaco sperimentale ha dimostrato di rallentare la progressione del cancro al seno. Al contrario, la società norvegese Vaar Energi registra un calo del 6,42% a seguito dell'annuncio di HitecVision di aver venduto una quota del 6,3% nella società per 4,56 miliardi di corone norvegesi, equivalenti a 423 milioni di dollari. 

Adevinta segna un balzo del 21,98% dopo aver annunciato di aver ricevuto un'offerta di acquisizione da parte di un consorzio guidato da Permira e Blackstone. Infine, Stellantis registra un calo dello 0,4% in vista della scadenza di un possibile accordo con i sindacati negli Stati Uniti, un passo necessario per evitare che lo sciopero in corso si estenda ad altri stabilimenti.

(Redazione)