Le principali Borse europee hanno aperto la seduta con variazioni contenute. Il Cac40 di Parigi registra un calo dello 0,05%, il Ftse100 di Londra dello 0,2%, mentre il Dax di Francoforte si mantiene stabile e l'Ibex35 di Madrid guadagna lo 0,3%. La cautela prevale sui mercati azionari del vecchio continente in attesa della pubblicazione, prevista per venerdì, dell'indice dei prezzi PCE USA, un indicatore chiave seguito dalla Fed per valutare l'inflazione.
Tra i titoli in evidenza, Hennes & Mauritz registra un significativo aumento del 12% dopo aver chiuso il primo trimestre con un utile superiore alle attese e un aumento delle vendite in valuta locale del 2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Renault segna un modesto incremento del 0,8% annunciando l'intenzione di cedere circa il 2,5% del capitale di Nissan alla casa automobilistica giapponese. Al contrario, BMW registra una flessione del 1% dopo che Jefferies ha ridotto il rating sul titolo da "buy" a "hold".
Dal punto di vista macroeconomico, in Francia l'indice della fiducia dei consumatori, secondo l'Institut national de la statistique et des études économiques (Insee), è aumentato a 91 punti a marzo rispetto ai 90 punti di febbraio. Tuttavia, rimane al di sotto della media a lungo termine di 100 punti e si confronta con le previsioni invariate a 90 punti. In Spagna, il tasso d'inflazione su base annua è salito al 3,2% a marzo rispetto al 2,8% di febbraio, superando le aspettative degli economisti ferme al 3,1%.
L'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,8% su base sequenziale, superando lo 0,4% precedente e le attese dello 0,6%. L'indice armonizzato dell'inflazione è cresciuto del 3,2% su base annua, superando il 2,9% di febbraio, con un aumento dell'1,3% mensile, rispetto allo 0,4% precedente.
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