Le principali Borse europee hanno avviato l'ultima seduta della settimana in territorio positivo, in attesa dell'intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, a Jackson Hole. Il Dax di Francoforte, il Cac40 di Parigi, il Ftse100 di Londra e l'Ibex35 di Madrid registrano tutti un guadagno dello 0,2% e 0,3%.
Tra i titoli di spicco, Nestlé segna una flessione del 3,5% dopo l'annuncio inaspettato delle dimissioni del CEO Mark Schneider. Sotto la guida di Schneider, il gruppo svizzero aveva raggiunto il massimo storico nel gennaio 2022, ma ha iniziato a perdere valore dal maggio 2023. Secondo Reuters, Schneider ha perso la fiducia degli investitori, con Nestlé che ha sottoperformato rispetto a concorrenti come Unilever. Laurent Freixe, veterano del gruppo dal 1986, prenderà il suo posto a partire da settembre.
Sul fronte macroeconomico, in Francia l'indice della fiducia delle aziende, secondo l'Institut national de la statistique et des études économiques (Insee), è salito a 99 punti in agosto, rispetto ai 95 di luglio, superando le aspettative che lo indicavano a 96 punti. L'indice è calcolato attraverso un'indagine tra circa 4.000 imprenditori di vari settori.
In Gran Bretagna, l'indice della fiducia dei consumatori, secondo un sondaggio di GfK, è rimasto invariato a -13 punti in agosto, come a luglio, mentre il consensus prevedeva un miglioramento a -12 punti. Nonostante ciò, l'indice si mantiene sui massimi dal agosto 2021, ma continua a essere negativo per il novantesimo mese consecutivo. L'ultima lettura positiva risale al gennaio 2016, cinque mesi prima del referendum sulla Brexit, mentre nel settembre 2022 aveva toccato il minimo storico di -49 punti.
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