Le principali Borse europee hanno aperto in rialzo, sostenute dal recupero di Wall Street e dei mercati asiatici. Il Dax di Francoforte segna un incremento dello 0,6%, il Cac40 di Parigi dello 0,2%, il Ftse100 di Londra dello 0,5% e l'Ibex35 di Madrid dello 0,4%. Tra i titoli in evidenza, Commerzbank scende del 5% a causa di un utile netto in calo a 538 milioni di euro nel secondo trimestre, rispetto ai 565 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Anche Evotec registra un forte ribasso del 35% dopo aver rivisto al ribasso le previsioni per il 2024. Al contrario, Continental guadagna il 4%, grazie a un utile operativo adjusted in crescita del 40,6% nel secondo trimestre.
Sul fronte macroeconomico, la Germania ha registrato un aumento della produzione industriale dell'1,4% a giugno, recuperando dal calo del 3,1% di maggio e superando il consenso che prevedeva un progresso dell'1,0%. Tuttavia, su base annua, la produzione industriale continua a contrarsi, segnando una diminuzione del 3,92%, la tredicesima consecutiva. Le esportazioni tedesche sono diminuite del 3,4% mensile a giugno, dopo una flessione del 3,1% a maggio, mentre le importazioni sono aumentate dello 0,3%. Di conseguenza, il surplus della bilancia commerciale è sceso a 20,4 miliardi di euro, rispetto ai 25,3 miliardi di maggio e ai 21,7 miliardi attesi.
In Francia, il deficit della bilancia commerciale è diminuito a 6,1 miliardi di euro a giugno, rispetto ai 7,7 miliardi di maggio e ai 7,5 miliardi previsti. Le esportazioni francesi sono aumentate a 51,7 miliardi di euro, mentre le importazioni sono scese a 57,7 miliardi, rispetto ai 57,8 miliardi di maggio. Questi dati evidenziano un contesto economico europeo caratterizzato da segnali di ripresa, ma anche da sfide significative per alcuni settori e aziende.
(NEWS Traderlink)