La Borsa di New York ha chiuso in modo misto, influenzata dalla rotazione dei portafogli. Il Dow Jones ha registrato un incremento dello 0,5%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite, colpiti dal settore tecnologico, hanno perso rispettivamente lo 0,5% e l'1,28%. L'attenzione è rivolta al meeting della Fed, che annuncerà la decisione sui tassi mercoledì sera, e ai numerosi risultati trimestrali delle aziende. Tra i titoli di spicco, PayPal ha guadagnato l'8,59% grazie a previsioni di utile rettificato migliorate dopo risultati del secondo trimestre superiori alle attese. Al contrario, Procter & Gamble ha subito un calo del 4,87% a causa di un inatteso calo delle vendite nel quarto trimestre.
Sul fronte macroeconomico, S&P Dow Jones Indices ha rivelato che l'indice S&P CoreLogic Case-Shiller, che misura i prezzi delle abitazioni unifamiliari nelle 20 principali aree metropolitane, ha mostrato un aumento dell'1,0% rispetto al mese precedente e del 6,8% su base annua a maggio, rispetto al +1,4% m/m e al +7,3% a/a (rivisto da +7,2%) di aprile. Il consensus era fissato a +6,7% a/a. Inoltre, la Federal Housing Finance Agency (FHFA) ha comunicato che l'indice dei prezzi delle abitazioni, per quelle acquistate con mutui garantiti da Fannie Mae e Freddie Mac, ha registrato variazioni pari a +0,0% rispetto al mese precedente e +5,7% su base annua a maggio, rispetto a +0,3% m/m (rivisto da +0,2%) e +6,5% a/a (rivisto da +6,3%) di aprile, con un consensus fissato a +0,2% m/m.
Infine, il Bureau of Labor Statistics ha riportato che a giugno l'indice JOLTS (posizioni lavorative aperte) si è attestato a 8,184 milioni, rispetto agli 8,23 milioni (rivisto da 8,14 milioni) di maggio e contro gli 8,00 milioni del consensus. Il Conference Board ha comunicato che l'indice di fiducia dei consumatori a luglio è salito a 100,3 punti, rispetto ai 97,8 (rivisti da 100,4) di giugno e contro i 99,7 del consensus.
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