La partenza delle borse europee è stata tranquilla dopo i cali di venerdì, mentre Wall Street ha registrato guadagni grazie ai dati positivi sul mercato del lavoro. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha segnato un lieve rialzo dello 0,15% a 34.060 punti, con Diasorin (+2%), Iveco Group (+1,2%) e Interpump (+1,1%) in evidenza, mentre Eni ha arretrato leggermente dello 0,8%.
La giornata è stata povera di spunti macroeconomici, con i dati tedeschi che hanno mostrato una produzione industriale superiore alle attese ma anche un calo delle esportazioni più marcato delle stime. Nei prossimi giorni l'attenzione sarà focalizzata sull'inflazione negli Stati Uniti e sui verbali della Fed, entrambi previsti per mercoledì, oltre alla riunione della Bce il giorno successivo.
L'istituto guidato da Christine Lagarde dovrebbe confermare i tassi attuali in attesa di possibili interventi a giugno. Negli Stati Uniti, il solido report sull'occupazione ha portato i rendimenti dei Treasury ai massimi da novembre (oltre il 4,4%), riducendo le aspettative di tagli a giugno.
Lo spread Btp-Bund si è attestato a 142 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,85% e quello del Bund al 2,43%. Tra le materie prime, il petrolio Brent è sceso sotto i 90 dollari al barile dopo quattro settimane di guadagni consecutivi, mentre l'oro ha raggiunto i 2.353 dollari l'oncia, toccando un nuovo record storico.
Nel mercato valutario, il cambio euro/dollaro è rimasto stabile a 1,083 e il dollaro/yen a 151,8.
(Redazione Traderlink)