Novità per il Bonus Natale da 100 euro sui social del servizio NoiPA: la piattaforma ha reso noto che sarà possibile a breve richiedere in maniera del tutto autonoma il Bonus Natale 2024.
L’indennità prevista fino a 100 euro potrà essere richiesta in autonomia dai lavoratori dipendenti che soddisfano determinati requisiti di reddito e familiari.
L’erogazione dunque non sarà automatica ma sarà possibile richiederlo nella dichiarazione dei redditi 2025.
Mentre per i lavoratori del settore pubblico gestito da NoiPa, sarà disponibile a breve un’apposita funzionalità Self Service presente nell’Area personale, nel menù “Servizi” sotto l’ambito “Stipendiali”.
Scopriamo insieme come fare domanda e i requisiti di accesso. Prima però vi lasciamo al video Youtube di Radio UCI APS per ulteriori aggiornamenti sul Bonus Natale 2024.
Bonus Natale 2024, richieste direttamente in autonomia su NoiPa: ecco come funziona
Tutto pronto per l’erogazione del Bonus Natale: dopo la pubblicazione della circolare n. 19/E dell’Agenzia delle Entrate del 10 ottobre 2024 che ne regola la distribuzione ai dipendenti, arriva la comunicazione della piattaforma NoiPA sulle modalità di richiesta della misura.
Per ottenere il Bonus Natale, i lavoratori dovranno presentare al sostituto d’imposta una richiesta scritta e in caso di lavoratore pubblico gestito da NoiPA bisognerà compilare una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti economici necessari.
Solo in questo caso verrà erogato l’importo una tantum fino a 100 euro. In un apposita comunicazione NoiPA annuncia il lancio della possibilità di richiedere a partire da novembre, in modalità self-service.
Basterà accedere alla propria area personale del sistema NoiPA tramite le proprie credenziali e dal menù Servizi, accedere alla categoria Stipendiali.
Al momento la funzionalità non è ancora disponibile ma stando alle indiscrezioni lo sarà a brevissimo.
Inoltre va sottolineato che per il comparto scuola, anche i supplenti brevi e saltuari hanno la possibilitò di richiedere il bonus. In questo caso però l’erogazione dell’agevolazione è condizionata dalla registrazione del contratto nel sistema NoiPA e dalla presenza di un cedolino per la mensilità stessa.
Qualora oltre ai requisiti specifici non si verifichino tali condizioni è possibile chiedere l’indennità in sede di dichiarazione dei redditi 2024, da presentare nell’anno 2025.
Bonus Natale 2024, ecco i requisiti per ottenere l'agevolazione
Per accedere al bonus Natale 100 euro come abbiamo detto è necessario rispettare specifici requisiti stabiliti nella comunicazione dell’Agenzia delle entrate.
Il governo nel passato Decreto Omnibus, ha previsto per i lavoratori dipendenti, a tempo determinato o indeterminato, part time o a tempo pieno la possibilità di avere un importo fino a 100 euro parametrato ai giorni di lavoro. Questo importo una tantum verrà erogato nella busta paga di dicembre.
Per poter richiedere il bonus è necessario:
- avere, nell’anno d’imposta 2024, un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro e nel calcolo “non concorre il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze”.
- avere il coniuge e almeno un figlio, fiscalmente a carico;
- in alternativa, avere almeno un figlio, fiscalmente a carico, in presenza di un nucleo familiare monogenitoriale;
- avere un’imposta lorda, determinata sui redditi di lavoro dipendente, di cui all’articolo 49 del Tuir – con esclusione di quelli indicati nel comma 2, lettera a), del medesimo articolo – percepiti dal lavoratore, di importo superiore a quello della detrazione spettante ai sensi dell’articolo 13, comma 1, del Tuir.
Sono esclusi i titolari di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e il Bonus non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini Irpef.
Cosa funziona il bonus
Per ottenere il Bonus Natale come abbiamo detto è necessario fare domanda: in questo caso il bonus verrà erogato dal sostituto d’imposta individuato dal lavoratore.
Il datore di lavoro recupererà poi i soldi erogati grazie alla compensazione a partire dal giorno successivo all’erogazione dell’agevolazione in busta paga utilizzando un apposito codice tributo.
La misura spetta anche per il lavoratore dipendente che ha cessato l’attività lavorativa nel corso del 2024.