Bonus Elettrodomestici Green, sconto fino a 200 euro: ecco le ultime della Manovra 2025

Benna Cicala Benna Cicala - 20/11/2024 07:45

Bonus Elettrodomestici Green, sconto fino a 200 euro: ecco le ultime della Manovra 2025

La Manovra Finanziaria 2025 introduce importanti agevolazioni per le famiglie italiani. Tanti sono i Bonus riconfermati nella prossima Legge Finanziaria a sostegno degli italiani.

Una novità assoluta è il bonus che punta a  promuovere la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico. 

Si tratta del  Bonus Elettrodomestici Green, una misura pensata per incentivare l’acquisto di elettrodomestici di ultima generazione con basso impatto ambientale, confermando l’impegno del governo italiano verso la transizione ecologica.

Nello specifico è previsto uno sconto del 30%, e fino a un massimo di 100 euro senza limiti di Isee, per l'acquisto di elettrodomestico green di grandi dimensioni, classe non inferiore a B: e non solo.

L’emendamento della Lega alla legge di Bilancio, a firma del presidente della commissione Attività produttive della Camera Alberto Gusmeroli, prevede altri sconti e agevolazioni.

Scopriamo insieme tutte le novità della misura. Prima però vi lasciamo al video YouTube di Bonus e Pagamenti sulle novità della Manovra e cosa cambia per le famiglie.

Bonus Elettrodomestici Green, nuovo emendamento in Manovra che offre uno sconto fino a 200 euro

La Manovra Finanziaria 2025 è in fase di modifica e discussione: tanti sono gli emendamenti proposti alla nuova legge finanziaria tra i quali spicca un emendamento a firma di Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, che mira a incentivare la sostituzione di grandi elettrodomestici obsoleti con modelli ad alta efficienza energetica. 

Questo intervento, definito Bonus elettrodomestici Green, non solo sostiene la transizione ecologica, ma favorisce anche il risparmio energetico e la riduzione delle bollette per le famiglie italiane.

Obiettivi del nuovo Bonus elettrodomestici green è triplice, se da una parte  gli elettrodomestici più efficienti possono abbattere i consumi fino al 40%, riducendo così le bollette dall’altra la misura promuove il riciclo degli apparecchi dismessi, rafforzando il settore italiano del riciclo, leader a livello europeo.

Tutto ciò porta ad un incremento della produzione con conseguente aumento della competitività delle imprese europee.

Si perché il contributo si traduce  in un importo pari al 30% del costo dell’elettrodomestico, rispettando alcuni limiti: 

  • 100 euro per ogni apparecchio.
  • 200 euro per famiglie con un ISEE sotto i 25.000 euro.

Gli elettrodomestici ammessi devono essere realizzati in Europa ed appartenere a una classe energetica minima (es. almeno classe B per frigoriferi e lavatrici).

Inoltre il bonus è applicabile a un massimo di un elettrodomestico per tipologia per ogni nucleo familiare. 

La misura sarà finanziata con un fondo di 100 milioni di euro annui per il triennio 2025-2027, sostenendo circa 2,5 milioni di famiglie italiane ogni anno.

Bonus Elettrodomestici Green, possibili impatti sia per le famiglie che per il settore 

Il nuovo Bonus Elettrodomestici Green mira dunque a migliorare l’efficienza del parco elettrodomestici delle case delle famiglie italiane, dove una parte significativa degli apparecchi è ancora obsoleta. 

Le famiglie, se l’emendamento passerà, trarranno beneficio economico dal risparmio energetico, mentre l’industria italiana vedrà una maggiore domanda di prodotti efficienti e sostenibili. 

Se la norma passerà nella Commissione Bilancio,  sarà previsto anche lo smaltimento degli elettrodomestici dismessi contribuendo alla circolarità economica.

Anche Aires a sostegno della proposta

Il presidente di Aires, l’associazione che rappresenta i principali distributori di elettrodomestici ed elettronica di consumo, ha accolto positivamente il nuovo emendamento alla Manovra 2025 he prevede il Bonus Elettrodomestici Green.

Secondo Aires, la misura rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità e il rilancio del settore, duramente colpito negli ultimi anni soprattutto dall’epidemia di Covid.

Tuttavia, molti auspicano anche un ampliamento del bonus, perché ciò potrebbe incentivare una platea più ampia di consumatori e imprese, aumentando così l’impatto positivo sul mercato e sull’ambiente

 

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