Come nel 2023, anche quest'anno non sar facile accedere ai bonus edilizi, almeno nella prospettiva di ottenere delle ottime percentuali di rimborso fiscale come in passato.
A causa dei vari decreti susseguiti negli ultimi anni, anche per i bonus edilizi 2025 la coperta sar pi corta, e quindi la stessa possibilit ad accedervi.
A conti fatti, il contribuente dovr accettare nella stragrande maggioranza delle percentuali esigue, salvo alcuni casi eccezionali in cui il credito fiscale rimane inalterato come in passato.
Vediamo infatti quali bonus edilizi nel 2025 saranno disponibili per i contribuenti come oggi.
Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale del Geometra Danilo Torresi.
Bonus edilizi 2025, quali agevolazioni ci saranno
Sintetizziamo all'inizio quali saranno i bonus edilizi che al 1 gennaio 2025 saranno ancora in vigore e disponibili:
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Bonus barriere architettoniche,
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Per il 2024 invece si segnalano i due Sismabonus ed Ecobonus, la cui scadenza prevista il 31 dicembre 2024. Ma questo non significa che andr bene agli altri tre.
Nel caso del Superbonus, quest'anno quello che permetter a imprese e contribuenti di avere il bonus edilizio al 70%.
Dal 1 gennaio 2025 sar al 65%.
A sua volta il bonus ristrutturazioni, seppur garantito anche nel 2025, non sar lo stesso a cavallo dei due anni: al 50% nel 2024, torner al 36% dal 1 gennaio 2025.
E non pi con massimale di spesa a 96.000 euro, bens a 48mila euro.
Perch torneranno le disposizioni previste dal T.U.I.R.
(art. 16-bis), le stesse alla base del "bonus acquisti". Mentre per il bonus barriere architettoniche, fortuna vuole che durer al 75% anche nel 2025.
Ma intanto non sar possibile richiederlo per quanto riguardano gli infissi.
Caduto l'emendamento al Decreto Superbonus, che ne richiedeva la reintroduzione, per beneficiare del bonus infissi si dovr fare affidamento all'Ecobonus, ma solo per quest'anno.
Oppure al bonus ristrutturazioni, richiedendo per la "riqualificazione globale" al 65%.
Avrai una percentuale generosa rispetto al 50% di base, ma non potrai accumulare altri bonus edilizi.
Quali bonus edilizi ci saranno solo nel 2024
Come gi anticipato, non ci saranno nel 2025 tra i vari bonus edilizi i due Ecobonus e Sismabonus.
Essi potranno essere utilizzati solo nei prossimi 10 mesi, a patto comunque di rientrare nei lavori previsti dalle rispettive normative.
Nel primo caso, a titolo d'esempio, si parla di riqualificazione energetica, installazione di pannelli solari e sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Nel secondo caso, il miglioramento delle prestazioni sismiche di edifici siti in zone sismiche ad alta pericolosit (zona 1, 2 e 3).
Per il 2024, i condomini potranno beneficiare della misura congiunta, una specie di Ecosismabonus, disciplinato dal DL 63/2013, art.
14, co. 2-quater.
Se si rispettano i suoi requisiti, si potr avere fino all'85% di detrazione fiscale, con massimale di spesa a 136mila euro.
Dopo questo, se si vuole salvare i lavori, toccher figurarli nell'ambito del bonus ristrutturazione.
Ma quello del 2025, con il solo 36% di detrazione e il massimale a 48mila euro.
Anche per il 2024, come gi anticipato, sar possibile richiedere il bonus barriere architettoniche, addirittura con l'accesso alle opzioni alternative quali cessione del credito e sconto in fattura.
Ma solo nei casi previsti per:
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condomini, in relazione a interventi su parti comuni di edifici a prevalente destinazione abitativa;
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edifici unifamiliari o unit abitative site in edifici plurifamiliari (ovvero i c.d.
condomini minimi), come riportato dall?art. 3, comma 2, lettera b), del decreto Salva spese.
Se non altro, tra il 2024 e il 2025, varr la possibilit di richiedere il bonus ?acquisti? (T.U.I.R, art.
16-bis, co. 3).
Essa consente a coloro che acquistano unit ristrutturate o restaurate direttamente dall?impresa una detrazione pari al 36% calcolato sul 25% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di spesa agevolabile pari a 48.000 euro.
Bonus edilizi 2025, che fine far il Superbonus?
Tra i pi apprezzati bonus edilizi, anche nel 2025 ci sar, ma al 65%.
E solo per condomini e proprietari di edifici da 2 a 4 unit immobiliari. Sono esclusi, dunque, i proprietari degli edifici unifamiliari.
Questi ultimi potranno richiedere altri bonus edilizi nel 2025 come i sopracitati bonus barriere architettoniche o bonus ristrutturazione, ovviamente con le loro rispettive percentuali e spese ammissibili.
Gi dal 1 gennaio 2024 le villette non potevano pi richiedere la misura, ben un anno dopo la fine del 110% per la loro categoria.
Di contro, il Superbonus continuer nel 2025 all'aliquota originaria del 110% soltanto per alcuni casi:
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interventi eseguiti nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a partire dal 1 aprile 2009 nei quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
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lavori eseguiti da Onlus, Odv e Aps che prestano servizi socio-sanitari e assistenziali.
Per i lavori ancora in essere con l'aliquota originaria, le villette ormai dovranno aver concluso tutti i lavori, visto che le spese sostenute potevano arrivare fino al 31 dicembre 2023, salvo aver conseguito il 30% dei lavori alla data del 30 settembre 2022.
Nel caso dei condomini e dei condomini minimi, la copertura era garantita fino al 31 dicembre 2023 solo se la comunicazione di inizio lavori veniva presentata entro il 25 novembre 2022.