Se hai un cane, un gatto o un qualsiasi animale da appartamento o casa, questo bonus potrebbe tornarti utile.
Si tratta del bonus animali domestici, un sostegno economico che anche per il 2024 torna disponibile per tutti i contribuenti.
Ma non con le stesse disposizioni previste negli anni precedenti.
A differenza delle edizioni passate, il bonus prevede dal prossimo anno una serie di requisiti totalmente differenti. Vediamo bene come funziona il bonus dal 2024.
Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale Come Faccio A.
Bonus animali domestici 2024, come funziona dal prossimo anno
Come agevolazione fiscale, in molti si erano ormai abituati a quanto era disposto negli anni precedenti, ovvero al fatto di poter avere una detrazione fiscale su un tetto massimo di spesa di 550 euro.
Riassumendo, il bonus animali domestici un'agevolazione fiscale che permette di ridurre l'imponibile detraendo almeno il 19% su un massimale di spesa di 550 euro, togliendo per una franchigia di 129,11 euro.
In pratica tra i 129,11 euro e i 550 euro tutta la spesa detraibile per un 19%.
Essendo la differenza di circa 421 euro, a conti fatti si parla di una detrazione di 80 euro l'anno.
E questo per spese come prestazioni veterinarie, analisi di laboratorio e medicinali prescritti o non.
La novit del 2024, se la Legge di Bilancio dovesse confermarla, sarebbe intanto nell'istituzione di un Fondo a copertura delle spese veterinarie, che andr a sostenere i proprietari di questi animali domestici nelle spese sopra indicate.
Non ci sarebbe pertanto la necessit di dover fare 730, moduli vari o calcoli astrusi: grazie a questo Fondo il proprietario potr ridurre la propria spesa annua.
Di quanto? Non si sa.
Le uniche certezze che abbiamo, in attesa del varo della Manovra, sono i requisiti per i richiedenti.
Bonus animali domestici 2024, quali sono i requisiti
Nella speranza che non vengano disposte ulteriori modifiche nei prossimi giorni, stando a quanto formulato nell'articolo 39-ter del DDL Bilancio 2024, il bonus animali domestici 2024 preveder per la prima volta un accesso limitato.
Nel bonus del 2023 tutti potevano richiederlo grazie alla Dichiarazione dei Redditi, purch aderenti a un regime fiscale ordinario e non forfettario.
Proprio questi ultimi sarebbero esclusi dalla richiesta della detrazione, perch il loro regime fiscale non permette alcun tipo di detrazione, previdenza esclusa.
Dal prossimo anno, secondo quanto previsto dal Bilancio, i requisiti prevedono che l?agevolazione spetti solo alle persone con pi di 65 anni d?et e un ISEE inferiore a 16.215 euro.
Non chiaro se questo garantir o meno l'erogazione di un credito effettivo (es.
voucher) oppure rientrer nella formula dell'agevolazione fiscale.
Un altro dato confermato nel DDL lo stanziamento della misura, pari a 250mila euro per ogni anno del triennio 2024-2026.
Non una cifra notevole, constatando che per il bonus psicologo sono previsti 8 milioni di euro, mentre per le due card Carta del Merito e Cultura Giovani circa 190 milioni di euro.
Supponendo una misura da 100 euro a richiedente, potrebbero beneficiarne al massimo 25mila persone all'anno.
Bonus animali domestici 2024, come si richiede
Ancora non stata ufficializzata la modalit di accesso per il bonus animali domestici 2024.
Per saperne di pi, bisogner attendere un apposito decreto del Ministero della Salute.
Anche perch, ricordiamo, uno degli emendamenti presentati e approvati al Senato prevede l?istituzione di un Fondo per il sostegno ai proprietari di animali d?affezione.
Senza questo fondo, bisogner sperare nella disponibilit dell'agevolazione fiscale cos come la conosciamo.
In tal caso, baster compilare in sede fiscale (commercialista, CAF, Patronato...) il proprio Modello 730 o Redditi e provvedere a riportare le spese veterinarie all?interno della sezione I, rigo da E8 a E10 del modello 730/2023, ovvero ?Altre spese?.
Oggi, grazie al modello 730 precompilato, normalmente tali oneri sono gi presenti, a patto di aver provveduto ad acquistare tali servizi o beni con un pagamento tracciato con la propria carta prepagata IBAN o conto corrente.