BoJ: Ueda prevede aumento tassi nel 2° semestre

Il governatore della Bank of Japan, Kazuo Ueda, ha accennato alla possibilità di un aumento dei tassi di interesse nella seconda metà del 2024, sottolineando il potenziale rafforzamento dell'andamento inflazionistico. Queste dichiarazioni sono state rese durante la sua prima intervista ai media dopo che la banca centrale ha incrementato i tassi per la prima volta dal 2007, indicando che la probabilità di raggiungere l'obiettivo di inflazione della banca crescerà costantemente dall'estate all'autunno.

Dopo queste dichiarazioni, lo yen ha raggiunto il massimo delle ultime due settimane a 150,81 per dollaro a Tokyo, per poi ridurre la maggior parte dei guadagni nel corso della giornata. Inoltre, il rendimento dei titoli di Stato a due anni, che sono sensibili alla politica monetaria, è salito al 0,21%, il livello più alto dall'aprile 2011, riflettendo la speculazione sui differenziali di tasso di interesse tra Stati Uniti e Giappone che si ridurranno.
Le osservazioni di Ueda indicano che la BOJ vuole confermare l'effetto degli aumenti salariali sui prezzi dei servizi prima di procedere con ulteriori aumenti dei tassi. Giovedì, la principale federazione sindacale giapponese ha annunciato un aumento salariale del 5,24% a partire dal 2 aprile, il più alto degli ultimi 30 anni. Questo suggerisce un sottile cambiamento di prospettiva da parte del governatore, che fino ad ora si è astenuto dal dare indicazioni chiare sulle tempistiche per le prossime mosse dopo l'aumento del 19 marzo, sostenendo che ogni decisione dipenderà dall'economia, dall'inflazione e dalle condizioni finanziarie.

(Redazione Traderlink)