BoJ introduce più flessibilità nella curva dei rendimenti in Giappone

Come previsto, la Bank of Japan (BoJ) ha confermato i tassi d'interesse allo 0,10% in negativo, una decisione inaspettata e senza precedenti presa durante l'incontro di gennaio 2016. Questa decisione è stata presa all'unanimità.
Parallelamente, la BoJ ha confermato la gamma delle fluttuazioni dei rendimenti dei titoli di Stato a 10 anni sul più o meno 0,50%, come deciso a dicembre. Tuttavia, ha promesso maggiore flessibilità, spiegando che vedrà questo tetto come un punto di riferimento piuttosto che come un limite rigido.

Nel meeting di giugno, la BoJ aveva già suggerito un possibile intervento sul controllo della curva dei rendimenti. Molti economisti ritengono che questo controllo sia responsabile del recente ulteriore indebolimento dello yen.
Reuters osserva che la BoJ ha anche ammorbidito il riferimento al suo impegno a difendere l'attuale politica monetaria. Ha confermato i crescenti segnali d'inflazione e ha menzionato gli effetti collaterali di un allentamento monetario prolungato.

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