Dopo l'incidente del 5 gennaio, quando un portellone di un aereo dell'Alaska Airlines è scoppiato durante il decollo, le consegne e la produzione dei 737 Max di Boeing sono state rallentate. A gennaio, le consegne sono state solo di 27 aeromobili, segnando un calo del 29% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo a causa delle restrizioni imposte dalla FAA, l'autorità aeronautica americana, che ha sospeso temporaneamente più di 140 737 Max 9 dell'Alaska Airlines e United. Inoltre, la FAA ha ordinato alla Boeing di non aumentare la produzione.
Le consegne del 737 MAX sono state ridotte a soli 25 aeromobili - un forte calo rispetto ai più di 40 consegnati nei due mesi precedenti. L'incidente ha anche comportato la cancellazione di due 737 Max e un 787 Dreamliner da parte della compagnia aerea spagnola Air Europe. Boeing prevede di diminuire la produzione nella prima parte dell'anno, con una media di meno di 38 aerei al mese. Questo target è inferiore a quello stabilito alla fine dell'anno scorso e si prevede una ripresa graduale nei mesi successivi. Questo cambiamento è dovuto alle richieste della FAA di un controllo più accurato sulla qualità dei prodotti e sulla catena produttiva.
Oltre ai 737 MAX, Boeing ha consegnato un 787 Dreamliner e un 767 widebody a gennaio. Tuttavia, il portafoglio ordini è sceso a 5.599 aeromobili, con 6.189 ordini inevasi. Durante lo stesso periodo, Airbus, il rivale europeo di Boeing, ha consegnato 30 aerei e ha registrato 31 nuovi ordini. Nelle ultime settimane, è emerso un problema con uno dei principali fornitori di Boeing, Spirit Aerosystems.
Quest'ultimo ha accidentalmente forato i telai delle finestre di alcuni 737, un errore che potrebbe ulteriormente ritardare le consegne di circa 50 aerei. L'AD di Boeing, Dave Calhoun, ha dichiarato che la compagnia si concentrerà sulla qualità piuttosto che sulla quantità degli aerei prodotti. Nel frattempo, Boeing ha ricevuto un ordine per 45 aerei da Thai Airways. Il vettore di Bangkok, attualmente in fase di ristrutturazione a causa della pandemia da Covid, ha annunciato che l'ordine include un'opzione per l'acquisto di ulteriori aeromobili, che verranno aggiunti alla flotta tra il 2027 e il 2033.
(Redazione)