Nel mondo della finanza e dei mercati, oggi la BCE ha effettuato il primo taglio dei tassi, con altri probabilmente in arrivo. I rendimenti continuano a diminuire, con il rendimento del BTP decennale al 3,8190%, sopra il minimo del 23/5 a 3,8020%. Il rendimento del Bund a 10 anni si attesta al 2,5420%, superiore al minimo toccato il 21/5 a 2,4935%. Negli Stati Uniti, il rendimento del T-Note a 10 anni è al 4,2980%, sopra il minimo del 1° aprile a 4,2710%. Il rendimento del T-Bond a 30 anni è al 4,4930%, superiore al minimo del 1° aprile a 4,4310%.
Le aspettative sui tassi di interesse sono in continua evoluzione, con il mercato che prevede ulteriori tagli e un riassestamento al rialzo delle attese riguardo alle mosse di Fed e BCE. Le probabilità di tagli dei tassi sono in aumento sia negli Stati Uniti che nell'eurozona, con la possibilità di ulteriori riduzioni entro la fine dell'anno.
Le attese per le decisioni di Fed e BCE sono in costante cambiamento. Il CME FedWatch Tool indica un'alta probabilità di tassi invariati nella prossima riunione del FOMC il 12 giugno, ma aumentano le probabilità di tagli nei meeting successivi. Le probabilità di tagli dei tassi in futuro sono in aumento, con il mercato che prevede anche più di un taglio entro la fine del 2024.
L'Euribor a 3 mesi, utilizzato come riferimento per le mosse della BCE, sta registrando una diminuzione nei futures, indicando un'attesa di tagli dei tassi da parte della BCE. L'agenda macroeconomica prevede la riunione della BCE oggi, il PIL della zona euro domani e la variazione del numero di lavoratori non agricoli negli Stati Uniti.
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