Banco BPM aumenta il prezzo dell'offerta su Anima. La decisione potrebbe influenzare l'ops di UniCredit su Piazza Meda.

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 17/02/2025 15:45

Banco BPM aumenta il prezzo dell'offerta su Anima. La decisione potrebbe influenzare l'ops di UniCredit su Piazza Meda.

Banco Bpm ha innalzato il prezzo dell'offerta su Anima, un movimento che potrebbe influenzare l'offerta pubblica di scambio di Unicredit su Piazza Meda. Se il Banco rinunciasse a qualsiasi condizione dell'offerta, ciò potrebbe portare all'annullamento o all'invalidità dell'OPA di Unicredit, secondo una nota rilasciata dal gruppo. 

Unicredit ha descritto l'OPA di Banco Bpm su Anima come potenzialmente incoerente con quanto annunciato in precedenza. Quando l'operazione è stata presentata al mercato il 6 novembre 2024, è stata descritta come un'operazione che garantirebbe un elevato ritorno sull'investimento con limitati assorbimenti patrimoniali. 

Le preoccupazioni di Orcel

Unicredit ha anche sollevato preoccupazioni sulle misure proposte per mantenere il rapporto CET1 di BPM superiore al 13% durante il piano, indipendentemente dal trattamento regolamentare dell'acquisizione di Anima, mantenendo un rapporto di payout del 80% sulle distribuzioni. 

In base alle informazioni incluse da Bpm, l'acquisizione di Anima potrebbe erodere il CET1 di Bpm, portando il CET1 ratio pro forma di Bpm al 12,32% al 31 dicembre 2024. Tenendo conto dei venti contrari normativi, il rapporto pro forma di Bpm potrebbe scendere al 11,38%. 

Riguardo all'OPA su Banco Bpm, Unicredit ha ribadito di non aver ancora deciso sulle condizioni dell'offerta. Questa posizione viene presa per permettere agli azionisti di Bpm di assumere le proprie decisioni in relazione alla risoluzione, consapevoli dei rischi e delle incertezze sottese alle proposte formulate e alle possibili conseguenze delle loro decisioni. 

La risposta di Castagna

Il CEO di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, ha definito le affermazioni di Unicredit come pericolose, accusandola di tentare di influenzare il voto degli azionisti. In un'intervista a Bloomberg Tv, ha risposto alle dichiarazioni di Unicredit, sostenendo che un aumento dell'offerta su Anima da parte di Banco Bpm potrebbe determinare la risoluzione o l'inefficacia dell'offerta di Unicredit su Banco Bpm. Castagna ha affermato che risponderà legalmente a queste accuse.

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(Redazione)

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