Azimut Benetti: 150 Milioni per Yacht ecosostenibili

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 19/04/2024 12:22

Azimut Benetti: 150 Milioni per Yacht ecosostenibili

Il gruppo Azimut Benetti ha annunciato un investimento di 150 milioni di euro dal 2023 al 2026, destinati a consolidare le sue strutture industriali e a potenziare l'Information Technology e gli asset legati alle strategie Esg. L'obiettivo è quello di produrre yacht sempre più sostenibili, a partire dalla nuova collezione Seadeck, presentata a Milano durante la design week. La maggior parte dell'investimento, circa 100 milioni di euro, verrà destinata al sito di Avigliana, con l'intento di incrementare la capacità produttiva del 25% e di realizzare investimenti in linea con le politiche Esg. 

Il sito di Avigliana diventerà il fulcro produttivo della nuova linea Seadeck, che include i modelli da 17,5 metri (Seadeck 6), 21,7 metri (Seadeck 7) e 26 metri (Seadeck 9). Il Seadeck 6, è stato presentato alla Design Week di Milano. Per realizzare questi nuovi modelli, lo stabilimento di Avigliana è stato adeguato per poter costruire e assemblare le barche in Piemonte, dopodiché vengono smontate, caricate su due camion e riassemblate in Liguria in un arco di 10 giorni. Azimut Benetti ha posto particolare attenzione alla sostenibilità nel design dei nuovi Seadeck. 

Il gruppo si impegna a utilizzare materiali riciclabili e componenti di finitura dei motori che potranno essere ibridi o mild ibridi. Il Seadeck è dotato di propulsione ibrida, fornita da Volvo Penta, per ridurre i consumi energetici e le emissioni. Inoltre, oltre il 40% della superficie è in carbonio, e la barca è dotata di batterie elettriche per una sosta in rada a zero emissioni. In linea con l'attenzione alla sostenibilità, Azimut Benetti sta innovando anche i propri processi produttivi. Nello stabilimento di Avigliana, ad esempio, verrà costruito un nuovo capannone per ottimizzare i tempi e le competenze necessarie alla produzione. Inoltre, il sito utilizza pannelli fotovoltaici per coprire gran parte del fabbisogno energetico e si sta lavorando su un progetto per il riciclo dei residui di lavorazione della vetroresina e degli stampi, con l'obiettivo di reintegrarli nel settore edilizio dal 2024.

(Redazione)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Argomenti

Investment

Strumenti

Azimut Esi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »