Le borse europee hanno aperto in ribasso, con particolare penalizzazione per il settore bancario, che ha visto l'indice Stoxx perdere oltre due punti percentuali. Il Dax di Francoforte ha perso lo 0,5%, il Cac40 di Parigi lo 0,3%, il Ftse100 di Londra lo 0,2% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,5%.
L'agenzia di rating Moody's ha rivisto al ribasso i rating di 10 istituti bancari statunitensi di piccole e medie dimensioni. Inoltre, ha avviato una revisione per un possibile downgrade di alcune grandi banche, tra cui U.S. Bancorp, Bank of New York Mellon, State Street, e Truist Financial.
In Italia, il governo ha deciso di introdurre una tassa del 40% sugli extra profitti realizzati dalle banche nel 2023.
Tra i titoli in evidenza c'è Bayer, con un calo dello 0,4%. La società chimico-farmaceutica ha registrato una perdita netta di 1,887 miliardi di euro nel secondo trimestre, a causa di svalutazioni per 2,3 miliardi di euro.
Sul fronte macroeconomico, in Germania il tasso d'inflazione ha visto una lieve flessione, passando dal 6,4% di giugno al 6,2% in luglio, come riportato da Destatis, l'agenzia nazionale di statistica tedesca. L'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,3% su base mensile, in linea con il dato precedente.
L'indice armonizzato dei prezzi al consumo è salito del 6,5% su base annua (rispetto al 6,8% di giugno) e dello 0,5% su base mensile (rispetto allo 0,4% del mese precedente).
In Francia, il deficit della bilancia commerciale è diminuito a giugno, attestandosi a 6,7 miliardi di euro, rispetto ai 7,9 miliardi della lettura finale di maggio, come riportato dalle Dogane di Parigi. Le esportazioni sono scese a 52,1 miliardi dai 52,7 miliardi precedenti, mentre le importazioni sono calate a 58,8 miliardi dai 60,7 miliardi di maggio.
(NEWS Traderlink)