Le borse europee hanno aperto in modo poco mosso. A Piazza Affari, il Ftse Mib è sostanzialmente invariato rispetto alla chiusura di ieri, mantenendosi intorno ai 28.375 punti. Durante la mattinata, si sono registrati acquisti su Saipem (+2,8%) e Mps (+1,4%), mentre Mediobanca (-1,6%) e Stm (-1%) hanno registrato un calo.
Il sentiment del mercato resta prudente a causa delle tensioni in Medio Oriente e dei dati economici positivi rilasciati ieri negli Stati Uniti, che lasciano aperta la possibilità di un aumento dei tassi di interesse.
Oggi sono stati pubblicati i dati sull'inflazione nel Regno Unito, che si è mantenuta stabile al 6,7% a settembre. Durante la giornata, sono attese anche le cifre definitive sull'inflazione nella zona euro, oltre alle vendite di case negli Stati Uniti e alle scorte di petrolio americane.
Nel mercato obbligazionario, i rendimenti dei Treasury a 10 anni si mantengono vicini ai massimi dal 2007, salendo al 4,85%. In Europa, lo spread Btp-Bund si allarga a 201 punti base, con il rendimento del decennale italiano in aumento al 4,91%.
Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio è in aumento, con il Brent che supera i 91 dollari al barile, mentre il gas scende al di sotto dei 48€/Mwh. Sul fronte valutario, l'euro/dollaro si mantiene stabile a 1,058, mentre la sterlina sale a 1,22 rispetto al dollaro, a seguito dei dati sull'inflazione superiori alle aspettative.
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