A marzo del 2024, si è verificata un'inversione di tendenza nel settore degli autocarri e degli autobus, con un lieve calo registrato. Nel contempo, il mercato dei veicoli trainati ha mantenuto un andamento negativo dall'inizio dell'anno, con una significativa contrazione nel mese di marzo. Analizzando nel dettaglio il mercato di marzo 2024, è emerso che sono stati rilasciati 2.605 libretti di circolazione per nuovi autocarri (-1,3% rispetto a marzo 2023) e 1.100 libretti per nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con peso totale superiore a 3.500 kg (-35,7%), di cui 109 rimorchi (-10,7%) e 991 semirimorchi (-37,6%).
Nei primi tre mesi del 2024, si sono contati complessivamente 7.887 libretti di circolazione per nuovi autocarri, con un incremento del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, e 3.255 libretti di circolazione per nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (-26,1% rispetto a gennaio-marzo 2023), di cui 331 rimorchi (+4,4%) e 2.924 semirimorchi (-28,5%). Per quanto riguarda la distribuzione geografica, nel primo trimestre del 2024 tre su quattro aree hanno registrato una variazione positiva per gli autocarri: +12% per il Nord-Est, +10,5% per l'area Sud e Isole e +1,9% per il Nord-Ovest; in calo solo le regioni del Centro (-4,1%). Tutte le classi di peso hanno mostrato una crescita nel periodo gennaio-marzo 2024, con i veicoli sopra le 3,5 e fino a 5 tonnellate che hanno registrato la maggior crescita (+161,9%).
Sempre nel primo trimestre del 2024, gli autocarri rigidi hanno registrato un aumento del 12%, mentre i trattori stradali hanno segnato un +1,6%. Crescita anche per i veicoli da cantiere (+18,7%) e i veicoli stradali (+4,8%). Riguardo all'alimentazione, la quota di mercato dei veicoli a gas è stata del 2,2% nei primi tre mesi del 2024 (rispetto all'1,4% di gennaio-marzo 2023), mentre gli autocarri elettrici e ibridi gasolio/elettrico hanno rappresentato lo 0,8% del totale (era lo 0,3% nel periodo precedente).
Per quanto riguarda i veicoli trainati, nel primo trimestre del 2024 tutte e quattro le aree geografiche hanno registrato un calo: -45,8% per il Nord-Ovest, -33,1% per il Nord-Est, -13,6% per il Centro e -3,9% per l'area del Sud e Isole. Le marche estere hanno totalizzato 1.826 libretti di circolazione a gennaio-marzo 2024 (-32,6%), mentre le marche nazionali hanno segnato una variazione negativa (-15,7%), con 1.429 libretti.
L'andamento delle immatricolazioni degli autocarri nel mese di marzo ha portato ad una conferma delle preoccupazioni espresse in precedenza dalle associazioni del settore sull'urgenza di riformare le misure a favore del rinnovo della componente veicolare. Luca Sra, Delegato ANFIA per il trasporto merci, ha sottolineato la necessità di politiche più incisive per favorire il rinnovamento del parco circolante, con particolare attenzione alle tecnologie veicolari all'avanguardia come il gas naturale e il diesel compatibile con biometano e HVO.
Si auspica un maggiore supporto pubblico per la diffusione dei veicoli a zero emissioni, anche attraverso il noleggio a lungo termine, e si invita a considerare il ripristino di benefici fiscali per incentivare l'acquisto di veicoli moderni. Queste misure sono cruciali per promuovere un'effettiva trasformazione del parco veicolare e garantire una transizione verso soluzioni più sostenibili e all'avanguardia nel settore dei trasporti.
(NEWS Traderlink)