Aumento Pensioni 2025 sempre più vicino. Gennaio è ormai alle porte e diversi percettori dell’assegno pensionistico presto vedranno lievitare l’importo. Un incremento confermato dal Governo che andrà ad interessare anche i trattamenti minimi rivolti alle fasce di reddito più basse e che trova fondamento nell'esigenza di adeguare le prestazioni all'aumento del costo della vita.
Come indicato nel DEF e nel Piano strutturale di bilancio, gli incrementi stimati si aggirano tra l'1,6% e l'1,8% e si riverseranno positivamente su tre misure particolari: la pensione sociale, la pensione minima e la pensione di invalidità civile.
Ma di quanto aumenteranno le diverse pensioni nel 2025 e quali sono i nuovi importi INPS? Nel corso dei paragrafi cercheremo di dare una risposta esauriente ai diversi quesiti.
Prima, però, vi lasciamo alla visione del video YouTube di Mr LUL le paghediale sulle novità in tema pensioni in arrivo dal prossimo anno.
Aumento Pensioni 2025, di quanto cresce l’assegno sociale e le nuove soglie di reddito
Iniziamo ad analizzare le diverse sfaccettature dell’aumento delle Pensioni 2025 partendo dall’Assegno Sociale. La misura “salvagente” per chi ha compiuto 67 anni di età, con reddito basso, sarà protagonista di un significativo incremento dal 1° gennaio prosismo, per effetto della rivalutazione legata all’inflazione.
Attualmente, l’importo mensile è di 534,41 euro per un totale di 13 mensilità, pari a un ammontare annuo di 6.947,33 euro. Stiamo parlando di una prestazione essenziale per chi non ha accumulato una pensione sufficiente, anche se l’assegno pieno spetta solo a chi non percepisce alcun reddito. Chi ha entrate, anche minime, riceve una somma ridotta in base alla differenza tra il proprio reddito e la soglia prevista.
L’importo “pieno” dell’Assegno Sociale è garantito solo alla coppia il cui reddito sia inferiore al valore annuo dell’Assegno. Anche in questo caso, il 2025 è portatore di novità. Se il reddito complessivo supera la soglia, l’importo si riduce ma resta accessibile finché non si supera il doppio del valore annuo dell’Assegno sociale (13.894,66 euro).
A questo punto viene spontaneo chiedersi: di quanto aumenta la prestazione nel 2025?
I nuovi importi dell’Assegno Sociale oscillano tra 542,96 e 544,03 euro al mese, già dal prossimo anno, se si prende in considerazione l'inflazione variabile dall'1,6% all'1,8%. Ma c’è di più: anche le soglie di reddito personale subiranno un rialzo tra 7.058,48 e 7.072,39 euro. Per le coppie, il limite di reddito salirà a una fascia compresa tra 14.116,96 e 14.144,78 euro.
Pensione minima 2025, cosa cambia con la Manovra 2025
L’aumento delle Pensioni 2025 è già da settimane nel mirino dell’opinione pubblica, in virtù dei primi adeguamenti ipotizzati sulla pensiona minima: il sostegno rivolto a coloro che hanno versato contributi previdenziali fino alla fine del 1995, in situazioni di difficoltà economica, il cui reddito annuale non supera il doppio della pensione minima stessa.
Attualmente, la pensione minima garantisce ai beneficiari un importo di 598,61 euro al mese (7.781,93 euro l’anno), ma le stime suggeriscono un cambio di rotta positivo dal prossimo anno, qualora il governo decidesse di confermare la rivalutazione straordinaria del 2,7% prevista per quest’anno. C’è però un piccolo problema: ad oggi l’Esecutivo non si è espresso sull’argomento. Se nella Manovra 2025 non ci dovesse essere spazio per le risorse utili alla conferma della rivalutazione, la pensione minima spetterebbe ai beneficiari per un importo più basso rispetto a quello del 2024.
Al contrario, qualora dovesse trovare posto nella Legge di Bilancio, il nuovo importo della pensione minima 2025 potrebbe aumentare a 624,61 o 625,83 euro.
Aumento Pensioni 2025, i nuovi importi per la pensione di invalidità civile
La pensione di invalidità civile spetta attualmente agli invalidi almeno al 74% con reddito sotto i 5.725,46 euro, oltre agli invalidi al 100% titolari di un reddito inferiore a 19.461,12 euro. L’importo mensile spettante è di 333,33 euro.
L’aumento delle Pensioni 2025 abbraccia anche tale prestazione. Dal 1°gennaio, infatti, secondo indiscrezioni del Governo, la pensione di invalidità subirà un incremento che determinerà nuovi importi mensili: tale aumento dovrebbe oscillare tra i 338,66 euro e i 339,33 euro. Poche decine di euro rispetto alle somme attuali, ma pur sempre importanti.