Aumento delle quotate a Piazza Affari nel primo semestre, secondo la Consob

Nel primo semestre del 2023, il numero di società quotate in Borsa Italiana è aumentato, grazie sia al mercato non regolamentato Euronext Growth Milan (Egm) che al mercato principale Exm. Questo è un dato positivo che non si verificava dal 2019. Tuttavia, la situazione economica è incerta a causa della guerra in Ucraina, dell'aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse in crescita.
Nel solo secondo trimestre del 2023, il saldo netto dell'Exm tra nuove ammissioni e delisting è stato positivo, come non accadeva dal secondo trimestre del 2022. Considerando l'intero semestre, il saldo netto è tornato positivo per la prima volta dal secondo semestre del 2019. Nonostante la crescita dei prezzi delle azioni e l'aumento del 13,1% della capitalizzazione delle società quotate italiane rispetto alla fine del 2022, i profitti delle imprese industriali quotate sul mercato principale e sull'Egm sono diminuiti rispetto al primo semestre del 2022.

D'altra parte, i profitti delle banche, delle assicurazioni e delle altre società finanziarie sono aumentati in modo significativo. Inoltre, i portafogli di titoli detenuti presso intermediari italiani sono in crescita, insieme al peso dei titoli di stato italiani. Al contrario, gli investimenti in Oicr e nei titoli di capitale italiani sono diminuiti.

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