I prezzi del petrolio crudo sono in aumento dopo l'attacco armato a una petroliera in Oman, alimentando le preoccupazioni di un'escalazione del conflitto in Medio Oriente.
Le Quotazioni del Greggio
Intorno alle 11, il Brent guadagna 1,24 dollari, ovvero l'1,6%, raggiungendo 78,04 dollari al barile. Allo stesso modo, il West Texas Intermediate statunitense aumenta di 1,26 dollari, o l'1,77%, a 72,63 dollari. Tuttavia, gli aumenti sono moderati a seguito di un inaspettato incremento delle riserve di petrolio negli Stati Uniti.
Attacco alla Petroliera in Oman
L'Ukmto, l'autorità britannica per le operazioni commerciali marittime, ha riportato un attacco armato a una nave a circa 50 miglia nautiche dalla costa dell'Oman.
Le Scorte di Petrolio negli Stati Uniti
Ieri, il calo dei benchmark del petrolio è stato causato da un aumento inaspettato delle riserve di petrolio negli Stati Uniti, sollevando dubbi sulla domanda nel più grande mercato petrolifero mondiale. Le scorte di petrolio negli Stati Uniti sono salite di 1,3 milioni di barili a 432,4 milioni di barili nella settimana conclusasi il 5 gennaio.
La Domanda di Petrolio in Cina
Le società cinesi di raffinazione hanno richiesto meno petrolio saudita a febbraio, nonostante l'Arabia Saudita abbia annunciato il più grande taglio dei prezzi negli ultimi 13 mesi. Domani, l'amministrazione doganale cinese rilascerà i dati commerciali di dicembre, fornendo una panoramica sulla domanda complessiva del maggior importatore mondiale per l'intero anno.
(redazione)