Aumenta l'attesa per i dati sui prezzi al consumo di domani: Finanza e Mercati in fermento

In attesa dei dati sull'inflazione di domani, i rendimenti dei titoli di stato italiani, tedeschi e statunitensi sono in aumento. Il rendimento del BTP decennale si attesta al 4,0070%, vicino al massimo raggiunto il 25 aprile. Il Bund decennale è al 2,6770%, mentre il T-Note USA a 10 anni segna il 4,6010%, toccando il massimo dal 2 maggio. Il T-Bond a 30 anni si attesta al 4,7200%. Questo trend è dovuto al quadro macroeconomico sempre più solido negli USA, con indicazioni positive dall'indice della Fed di Richmond e un'alta inflazione in Germania.

Le attese per le prossime mosse della Federal Reserve e della BCE sono al centro dell'attenzione del mercato. Il CME FedWatch Tool indica una probabilità molto alta di tassi invariati nella riunione del FOMC del 12 giugno. Le probabilità di un taglio nei meeting successivi sono in aumento, ma rimangono sotto il 50%. Le aspettative di tagli più consistenti entro il 2024 sono in crescita.
I future sull'Euribor a 3 mesi suggeriscono la possibilità di un taglio dei tassi nella riunione del 6 giugno, sebbene le probabilità siano ancora scarse. La situazione potrebbe evolvere verso due tagli entro fine anno. L'agenda macroeconomica prevede oggi la seconda stima del PIL USA del primo trimestre e domani l'indice PCE sull'inflazione eurozona e statunitense.

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