Assegno Unico 2025, recupera gli arretrati entro il 30 giugno: ecco come fare

Benna Cicala Benna Cicala - 03/03/2025 07:45

Assegno Unico 2025, recupera gli arretrati entro il 30 giugno: ecco come fare

L’INPS ha pubblicato la circolare n. 33/2025, che introduce le nuove disposizioni sull’Assegno Unico Universale (AUU) per i figli a carico. Per il 2025, gli importi sono stati adeguati all’inflazione, con un incremento dello 0,8%, come comunicato dall’ISTAT. Questo aggiornamento comporta un aumento delle somme spettanti alle famiglie beneficiarie, in base all’ISEE.

L'Assegno Unico rimane una misura fondamentale di sostegno economico per i nuclei familiari con figli, e per il 2025 non sarà necessaria una nuova domanda per chi è già percettore. 

Ricorda inoltre come è possibile recuperare gli arretrati qualora non si sia proceduto a rinnovare l’ISEE entro il 28 febbraio 2025.

Ecco cosa fare per riaverli entro il 30 giugno 2025. Prima però vi lasciamo al video YouTube di Radio UCI Redazione sulla scadenza ISEE 2025 per l'Assegno Unico.

Assegno Unico 2025, ecco come fare per recupera gli arretrati 

Continuano i chiarimenti Inps: nella circolare n. 33/2025, oltre ai nuovi importi si sottolinea ancora una volta come l’Assegno Unico Universale (AUU), introdotto dal decreto legislativo n. 230/2021, non necessita di una nuova domanda per il 2025 per chi ne è già beneficiario ma va soltanto rinnovato l’ISEE.

Se la domanda è nello stato di accolta non si necessità di un ulteriore richiesta. Al fine di ricevere l’assegno unico nella sua interezza però  è necessario aggiornare l’ISEE.  Il termine ultimo per il rinnovo dell’ISEE è scaduto il 28 febbraio 2025. Senza aggiornamento, da marzo 2025 verrà erogato con l’importo minimo di 57,50 euro per figlio.

Ma attenzione perché vi è la possibilità di sanare la situazione ottenendo l’importo spettante più gli arretrati. Ultimo giorno utile per presentare l’ISEE e ottenere il ricalcolo degli importi spettanti con eventuale rimborso degli arretrati è il 30 giugno 2025.

Dopo tale data si perde il diritto agli arretrati da marzo.

Assegno Unico 2025, recupero degli arretrati entro il 30 giugno

Se l’ISEE non viene rinnovato entro il 28 febbraio 2025, è comunque possibile recuperare gli arretrati. La scadenza per presentare l’ISEE e ottenere il ricalcolo dell’Assegno Unico è fissata al 30 giugno 2025.

Chi aggiorna l’ISEE entro questa data riceverà il pagamento degli importi spettanti e il rimborso degli arretrati a partire da marzo. La procedura non richiede una nuova domanda: basta presentare il modello ISEE 2025 tramite CAF, oppure online sul sito dell’INPS utilizzando Spid, CIE o CNS.

Gli arretrati verranno accreditati in un’unica soluzione e calcolati sulla base della situazione economica certificata nel nuovo ISEE. Dopo il 30 giugno 2025, non sarà più possibile recuperare gli arretrati relativi ai mesi precedenti.

Nuovi importi dal 2025

L’INPS, con l’ultima circolare, ha confermato che l’Assegno Unico Universale (AUU) 2025 sarà adeguato all’inflazione. Con l'adeguamento ISTAT, gli importi dell'Assegno Unico 2025 sono stati aggiornati come segue:

  • Importo minimo: 57,50 euro al mese per figlio (+0,50€ rispetto al 2024).
  • Importo massimo: 201 euro al mese per figlio, per nuclei con ISEE fino a 17.222,33 euro.

Gli importi aggiornati saranno validi a partire da marzo 2025.

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