Assegno di Inclusione dicembre 2024 presto in pagamento dall’INPS. I beneficiari del supporto economico riceveranno l’ultima ricarica sulla Carta ADI dell’anno a breve.
Le date da tenere a mente per il pagamento di questo mese sono come sempre due, ma a dicembre è fondamentale prestare attenzione a qualche dettaglio per ricevere regolarmente le somme a cui su diritto.
Prima di scoprire insieme le date della ricarica, come verificare l’accredito e cosa fare in caso di ritardi, vi lasciamo al video YouTube di Mr LUL lepaghediale contenente il calendario dei pagamenti delle prestazioni INPS di dicembre (Pensioni, Naspi, Dis-Coll, Bonus, etc.).
Quando arriva l’Assegno Inclusione dicembre 2024
I pagamenti dell’Assegno di Inclusione a dicembre 2024 saranno distribuiti in due tranche, con scadenze diverse a seconda della situazione di ciascun beneficiario. Le date da cerchiare in rosso sul calendario sono due:
- Domenica 15 dicembre 2024 – per chi ha provveduto a presentare domanda INPS per il riconoscimento del beneficio nel mese di novembre e ha ricevuto l’approvazione. Poiché il 15 dicembre cade di domenica, è possibile che l’accredito subisca un leggero slittamento. Il consiglio che sentiamo di darvi è quello di monitorare il proprio saldo a partire da lunedì 16 dicembre.
- Venerdì 27 dicembre 2024 - per chi già percepisce l’ADI da mesi precedenti e continua a soddisfare i requisiti richiesti. Stiamo parlando del pagamento ordinario riservato ai beneficiari consolidati.
L’accredito avviene solitamente nel corso della giornata, ma in alcuni casi potrebbe risultare visibile entro il 28 dicembre, a seconda delle tempistiche del proprio istituto bancario o delle Poste Italiane.
È fondamentale verificare che i dati comunicati all’INPS siano corretti, così da evitare inconvenienti o ritardi nell’erogazione degli importi sulla Carta ADI.
Come controllare il pagamento
È possibile verificare rapidamente le data di pagamento dell’Assegno di Inclusione dicembre 2024 attraverso diversi strumenti messi a disposizione dall’INPS. La soluzione più immediata è accedere al portale ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza tramite le proprie credenziali personali (SPID, CIE o CNS). Nella sezione dedicata all’Assegno di Inclusione è possibile consultare lo stato del pagamento e l’importo esatto spettante.
Non solo, l’INPS invia notifiche via SMS o e-mail per avvisare i beneficiari dell’avvenuto accredito. Chi preferisce un controllo diretto e rapido del saldo può farlo inserendo la Carta di Inclusione (Carta ADI) presso qualsiasi sportello automatico Postamat.
È possibile anche recarsi personalmente presso un ufficio di Poste Italiane, muniti della Carta ADI e di un documento di identità, per farsi assistere da un operatore nella verifica del saldo.
Inoltre, si può sempre fare affidamento al servizio di assistenza telefonica fornito dall’INPS, telefonando il numero verde 800.666.888 (da rete fissa) o il +39 06.4526.6888 (da cellulare o dall’estero). Un operatore potrà fornire informazioni precise sullo stato del pagamento e segnalare la presenza di eventuali problemi.
Cosa fare in caso di mancato pagamento o ritardi
Se il pagamento dell’Assegno di Inclusione dicembre 2024 non è visibile nelle date previste, non c’è motivo di preoccuparsi subito. Innanzitutto, è ancora presto per iniziare ad allarmarsi perché le date di pagamento compariranno più in là.
Qualora si ravvisassero ritardi in corrispondenza delle date di pagamento dell’ADI sopra indicate, consigliamo ai beneficiari del sussidio di procedere per step. Occorre:
- Effettuare una verifica preliminare
Prima di tutto, controllare il saldo utilizzando uno dei metodi sopra indicati. A volte l’accredito può essere ancora in elaborazione e diventare visibile nelle ore successive alla data prevista. - Contattare l’INPS
Se l’importo risulta ancora assente, il passo successivo è contattare l’INPS per ottenere informazioni su eventuali ritardi tecnici. È possibile farlo attraverso il Contact Center o prenotando un appuntamento presso la sede INPS più vicina. - Aggiornare i dati personali
Assicurarsi che i dati forniti all’INPS siano aggiornati, in particolare il codice IBAN. Un errore o una variazione non comunicata tempestivamente potrebbero causare problemi nell’accredito. - Rivolgersi a un ufficio postale
Chi preferisce un confronto a tu per tu può recarsi presso un ufficio postale e chiedere assistenza a un operatore. Con la Carta di Inclusione e un documento d’identità sarà possibile verificare la situazione del pagamento.