Arterra Bioscience: agevolazioni per progetto R&S

Arterra Bioscience S.p.A., un'azienda di green biotech specializzata nella ricerca e sviluppo nel campo delle biotecnologie quotata sul mercato dell'Euronext Growth Milan di Borsa Italiana S.p.A. dal 2019, ha annunciato che il 28 dicembre 2023 ha ricevuto il Decreto Direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che concede agevolazioni a valere sul Fondo per la Crescita Sostenibile - Accordi per l'innovazione. Queste agevolazioni sono destinate al progetto di ricerca e sviluppo denominato "Sviluppo di una piattaforma biotecnologica per la produzione, il trasporto e la validazione dell'efficacia di composti bioattivi per i settori cosmetico, nutraceutico e agroalimentare PLANTFORM -".

Il progetto ha l'obiettivo di utilizzare organismi vegetali come "biofabbriche" per la produzione di molecole bioattive ad alto valore aggiunto, al fine di sviluppare nuovi prodotti per diversi settori industriali come l'agroalimentare, il nutraceutico e il cosmetico. Inoltre, in collaborazione con un partner universitario, si mira a sviluppare sistemi di veicolazione innovativi che permettano di ottenere formulazioni in grado di trasportare in modo efficace e stabile principi attivi. Ciò consentirà di ottenere prodotti che soddisfino requisiti di innovazione, efficacia, sicurezza e sostenibilità richiesti dal mercato.

Il progetto sarà condotto da Arterra Bioscience S.p.A. in partnership con l'Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff" e Aethera Biotech S.R.L., società del Gruppo Cereal Docks. Il progetto avrà una durata di 36 mesi e un costo totale agevolabile di € 5.086.070,00. Arterra Bioscience S.p.A. riceverà una quota di € 2.364,155 dal totale. Le agevolazioni concesse rispetteranno le massime intensità di aiuto e le soglie di notifica individuale previste dalla disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione, come stabilito dall'articolo 25 e dall'articolo 4 del regolamento (UE) n. 651/2014.

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