Aquafil S.p.A. [ECNL:IM] [ECNLF:OTCQX] ha annunciato che i ricavi preliminari e la posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023, non ancora sottoposti a revisione contabile, sono: - Ricavi: 311,1 milioni di euro, inclusi 144,3 milioni di euro del secondo trimestre, che rappresentano un calo dell'11,4% rispetto al primo semestre 2022 e del 19,8% rispetto al secondo trimestre 2022. - Posizione finanziaria netta: 250,7 milioni di euro al 30 giugno 2023, rispetto a 247,9 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
Giulio Bonazzi, Amministratore Delegato, ha commentato: "Anche nel nostro settore, il quadro europeo nel secondo trimestre è risultato più difficile del previsto. Il mercato ha subito una marcata contrazione della domanda, causata dalla combinazione della riduzione del consumo finale e del processo di diminuzione delle scorte da parte dei clienti.
La generale flessione del mercato ha causato anche un forte calo delle materie prime, che sono tornate ai livelli di metà 2021. I nostri prezzi di vendita, legati alle dinamiche del costo della materia prima, hanno portato ad un temporaneo deterioramento della redditività, causato dall'elevato costo unitario delle scorte accumulate nel 2022.
Tuttavia, la domanda e le quantità vendute negli Stati Uniti e nell'Asia Pacifica hanno confermato i buoni risultati dell'anno precedente. Nel primo semestre abbiamo registrato progressi significativi nel progetto engineering plastics, che si avvicina ai target stabiliti nonostante un mercato ancora molto debole, ma che sono certi di raggiungere entro l'anno.
Durante l'estate, abbiamo assistito ad un miglioramento della domanda nel settore BCF in EMEA, dove il processo di riduzione delle scorte sembra essere in larga parte concluso. Infine, abbiamo continuato a perseguire importanti iniziative di riduzione del debito, avviate nel corso del 2022, grazie a misure di razionalizzazione del capitale circolante e alla quasi conclusione del ciclo di investimenti avviato negli anni precedenti".
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