La Borsa di New York ha iniziato la seduta della settimana in ribasso a causa dei timori degli investitori sull'inflazione, sui tassi e sui risultati di JPMorgan e Wells Fargo. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,5%, l'S&P 500 dello 0,7% e il Nasdaq Composite dello 0,9%. Tra i titoli principali, JPMorgan Chase ha perso il 3%. Il gigante bancario prevede ricavi da interessi per tutto il 2024 pari a 89 miliardi di dollari, al di sotto delle previsioni degli analisti (consenso LSEG 90,68 miliardi di dollari). Wells Fargo ha registrato un calo del 2%, con un utile netto nel primo trimestre 2024 passato da 4,99 a 4,62 miliardi di dollari.
Dal punto di vista macroeconomico, i prezzi delle esportazioni, secondo il Bureau Of Labor Statistics (ente statistico legato al ministero del Lavoro di Washington), sono diminuiti dell'1,4% su base annua a marzo, migliorando rispetto al calo dell'1,8% di febbraio (e al 2,2% di gennaio) e superando la flessione dell'1,2% prevista dagli economisti. Su base sequenziale, c'è stata una crescita dello 0,3% rispetto allo 0,7% precedente (0,9% a gennaio), in linea con le aspettative. I prezzi delle importazioni, invece, sono aumentati dello 0,4% su base annua, rispetto al calo dello 0,8% di febbraio (1,3% a gennaio). Mensilmente, l'indice è salito dello 0,4% rispetto allo 0,3% di febbraio (0,8% a gennaio) e in linea con il consenso.
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