Il Consiglio di Amministrazione di ANIMA Holding S.p.A., presieduto da Patrizia Grieco, ha approvato i dati economico-finanziari consolidati per l'esercizio 2024, con la relazione finanziaria annuale da approvare il 4 marzo 2025. I risultati consolidati mostrano variazioni di perimetro rispetto all'anno precedente, inclusi i contributi di Castello SGR, Kairos Partners SGR e Vita Srl.
La raccolta netta del Gruppo ANIMA nel 2024 è stata positiva per 864 milioni di euro, portando il totale delle masse gestite a 204,2 miliardi di euro, grazie anche all'acquisizione di Kairos Partners SGR. Le commissioni nette di gestione sono aumentate del 17%, raggiungendo 338,7 milioni di euro, mentre i ricavi totali sono saliti a 530 milioni di euro, in crescita del 44% rispetto all'anno precedente.
I costi operativi ordinari sono aumentati del 37%, portando il rapporto fra costi e ricavi netti complessivi al 34,6%. I ricavi includono proventi da badwill legati all'acquisizione di Kairos Partners SGR, quantificati in 8,7 milioni di euro. L'utile ante imposte ha raggiunto 321,8 milioni di euro, con un utile netto di 227,8 milioni di euro, in crescita rispetto al 2023. L'utile netto normalizzato è stato di 276,5 milioni di euro.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2024 è positiva per 251,5 milioni di euro, includendo dividendi e acquisto di azioni proprie. ANIMA Holding ha registrato un utile netto di 184,9 milioni di euro e ha convocato l'Assemblea degli Azionisti per il 31 marzo 2025, proponendo un dividendo di 0,45 euro per azione, pagabile dal 21 maggio 2025.
Alessandro Melzi d'Eril, Amministratore Delegato di ANIMA, ha commentato i risultati come una conferma della capacità del Gruppo di generare risultati consistenti, evidenziando la raccolta positiva, la crescita della redditività e un forte impegno verso la remunerazione degli azionisti.
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