La relazione complessa tra Renault, Nissan e Mitsubishi apre un nuovo capitolo all'interno della ristrutturata alleanza tra i gruppi francesi e quello giapponese. I rispettivi CEO hanno tenuto una conferenza per discutere della collaborazione industriale e dei progetti congiunti tra le case automobilistiche, confermando i loro progetti comuni in America Latina e India. Nonostante la cooperazione, hanno rinunciato all'idea di una fusione.
Nissan
Nissan investirà fino a 600 milioni di euro in Ampere, un'organizzazione focalizzata sui veicoli elettrici, sviluppando una vettura elettrica compatta destinata al mercato europeo. Le tecnologie sviluppate da Ampere saranno utilizzate anche da Nissan per i prodotti venduti in Europa. Il CEO di Nissan, Makoto Uchida, ha confermato che Nissan diventerà un "investitore strategico" in Ampere, e potrebbe utilizzare il software e le innovazioni di connettività dell'unità EV in altri mercati oltre all'Europa. Renault, dal canto suo, ha confermato che Ampere ridurrà i costi di produzione della Micra per Nissan del 50%.
Mitsubishi
Mitsubishi investirà fino a 200 milioni di euro in Ampere, affidando lo sviluppo e la produzione di un nuovo modello, un SUV elettrico di dimensioni medie. Ci si aspetta che non si tratti di una semplice operazione di badge engineering, ma di un SUV con tutto il DNA di Mitsubishi in chiave elettrica. Per quanto riguarda Horse, un'organizzazione focalizzata sulle powertrain termiche e ibride, Nissan si impegna a diventare cliente e a sfruttare la capacità industriale di 12 stabilimenti, 6 dei quali dedicati a motori e trasmissioni, per mezzo milione di pezzi all'anno. Anche Mitsubishi dovrebbe avvalersi di Horse.
Obiettivi della partnership
Uno dei principali obiettivi dell'alleanza è l'uso di piattaforme condivise. Attualmente, il 60% dei veicoli dell'Alleanza è realizzato su architetture comuni, e si prevede un'estensione di questa collaborazione. Ad esempio, il futuro SUV compatto elettrico Juke e la futura generazione della Leaf saranno basati sulla piattaforma CMF-EV, la stessa utilizzata per Renault Megane E-Tech, Scenic E-Tech e Nissan Ariya.
Interessante è la rinnovata partnership tra Nissan e Mitsubishi sulle K-Car (o Kei car), le micro auto molto popolari in Giappone. Luca de Meo, il CEO di Renault, ha mostrato interesse per queste vetture super compatte che sono adatte per l'uso cittadino e costano poco. Ciò potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama automobilistico europeo.
(Redazione)