Gli aspetti da monitorare per i titoli in valuta forte, in valuta locale e per i corporate bond sono molti. Nel 2023, il debito dei mercati emergenti ha generato significativi rendimenti positivi. Le obbligazioni di frontiera hanno registrato un aumento del 21% nell'anno, seguite dagli EM in valuta locale al 12,7%, gli EM in valuta forte al 10,4% e le società EM al 9,1%. Tuttavia, c'è stata una mancanza di flussi nelle strategie dedicate al debito EM, con il 2023 che ha visto il secondo anno consecutivo di deflussi netti, anche se in miglioramento rispetto all'anno precedente. Questa attività è stata guidata dalla riduzione dei bilanci delle banche centrali dei mercati sviluppati e dalla relazione negativa tra i rendimenti statunitensi e i flussi obbligazionari dei paesi emergenti. Nel 2024, si prevede che la Federal Reserve statunitense e l'inizio di un ciclo di tagli saranno nuovamente catalizzatori chiave per i flussi e i rendimenti nel mercato dei titoli EM.
Per quanto riguarda il debito in valuta forte, nel 2023 si è assistito a un restringimento degli spread, ma non a una riduzione dei rendimenti. Gli spread investment grade sembrano stretti su base storica, mentre i nomi CCC sembrano avere spread più ampi. Con i recenti segnali accomodanti della Federal Open Market Committee, si prevede che i tassi dei fondi si ridurranno nel 2024. Tuttavia, il periodo successivo al primo taglio di un ciclo potrebbe non essere sempre positivo per gli asset nei mercati emergenti. Le prospettive del debito e del bilancio dei paesi EM saranno altrettanto importanti per i rendimenti. Nonostante i bilanci sovrani degli EM siano peggiorati negli ultimi anni, i costi dei tassi d'interesse rimarranno al di sotto della crescita del PIL nominale, offrendo ai paesi un margine di manovra per gestire un disavanzo primario mentre i livelli di debito si riducono.
Per il debito in valuta locale, il picco dei tassi dei paesi sviluppati sembra destinato ad ampliare il numero di paesi capaci di avviare i propri cicli di riduzione dei tassi d'interesse. L'inflazione è in calo e la crescita economica è generalmente più debole del previsto. Ciò potrebbe portare a un altro anno di buoni rendimenti delle obbligazioni EM in valuta locale. I rendimenti delle obbligazioni locali degli EM sono costantemente scesi durante la riduzione dei tassi della Fed. Inoltre, i rendimenti hanno ottenuto buoni risultati dopo il primo taglio di ogni ciclo, su base di copertura valutaria. Nel 2024, si prevede che i rendimenti più bassi e i guadagni di duration saranno la fonte di rendimento più significativa per le obbligazioni in valuta locale. Inoltre, c'è spazio per una rivalutazione dei cambi EM, grazie all'elevato carry incorporato in molte valute EM e all'inizio di un ciclo di allentamento della Fed.
Per le obbligazioni societarie EM, i fondamentali del credito rimangono favorevoli nonostante la recente volatilità e le prospettive economiche incerte. I livelli di leva finanziaria rimangono bassi e la copertura degli interessi è buona. Prevediamo che i finanziamenti netti nel 2024 saranno nuovamente negativi, ma il posizionamento degli investitori nelle società EM è al livello più basso degli ultimi cinque anni, il che rappresenta una posizione di partenza favorevole. Nel mercato primario, le obbligazioni verdi, sociali e legate alla sostenibilità (GSS) aumenteranno come percentuale dell'emissione complessiva. Il mercato delle obbligazioni GSS è in crescita e offre un premio relativamente basso o inesistente rispetto alle obbligazioni tradizionali. Si prevede che nel 2024 e oltre saranno sempre più disponibili per gli investitori.
In conclusione, nel 2024 si prevedono buoni rendimenti per le obbligazioni high yield/frontier, una potenziale rivalutazione dei cambi EM, una buona fonte di rendimento per le obbligazioni in valuta locale e una solidità del credito delle imprese EM. Il mercato delle obbligazioni GSS continuerà a crescere e offrirà interessanti opportunità di investimento.
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