CAPITOLO 1 - ANALISI TECNICA E ANALISI FONDAMENTALE: UN CONFRONTO
1.3.4 Interazioni
Al di là delle differenze sopra esposte che si riferiscono, per chiarezza espositiva,
alle figure estreme dell'analista tecnico puro e dell'analista fondamentale puro, esiste nella
realtà un'ampia diffusione di combinazioni tra i due approcci. Per la verità
questa interazione avviene normalmente per opera di persona diversa dagli analisti, i quali
approfondiscono individualmente le due prospettive. Comunque il compromesso, o meglio, la
complementarietà tra le due tecniche viene spiegata dividendone le funzioni: all'analisi
fondamentale spetterebbe il compito di individuare il titolo che presenta le migliori
opportunità di rendimento (che cosa), all'analisi tecnica l'incarico di indicare il
timing, cioè il momento più favorevole per operare (quando).
Figura 1.3 1: Utilizzo congiunto dei due approcci.
In un recente lavoro in materia, l'autore 2 propone le
opinioni di due famosi analisti che hanno ottenuto straordinari risultati con visioni
completamente opposte sull'efficacia di analisi fondamentale e tecnica; conclude il suo
ragionamento dicendo che entrambi i punti di vista contengono elementi di verità e
certamente non sono mutuamente esclusivi, anzi: "....many of the world's most successful
traders use fundamental analysis to determine the market direction in which to trade and
technical analysis to time the entry and exit of such trades."
Il compromesso tra i due approcci che si è indicato non deve sembrare troppo generico,
né tantomeno semplicistico; bastano pochi esempi per capire le sinergie che si possono
ottenere da un'interazione siffatta. Se i fondamentali indicano che il mercato è
sovrastimato ed allo stesso tempo i prezzi evidenziano un trend ascendente ininterrotto, la
cosa migliore sarà ritardare l'implementazione di una posizione corta; tuttavia il
primo segnale che il mercato sta esitando costituirà la motivazione indubbia per porre
in essere la strategia di vendita. E così accadrà anche quando la tendenza
ascendente dei prezzi incontra una forte area di resistenza (i concetti di supporto e
resistenza verranno spiegati analiticamente nella parte seconda).
Se poi attraverso l'analisi tecnica viene individuato un punto di svolta in un mercato orso,
esso potrà essere l'inizio di un nuovo mercato toro, oppure un semplice movimento
secondario di minore entità (detto bull trap cioè trappola del toro); l'analista
fondamentale potrà utilizzare la sua conoscenza del mercato per verificare se esistono
le condizioni di fondo per uno sviluppo duraturo, o se lo scenario di riferimento non presenta
ancora le caratteristiche necessarie. Nel primo caso si potrà utilizzare una strategia
più aggressiva.
1 Coliva E. Galati L.,
Analisi tecnica finanziaria, UTET (1992).
2 Schwager J. D.,
Fundamental Analysis, Wiley (1995).