ETF, i migliori e i peggiori di giugno

Secondo i dati Morningstar, a giugno ci sono stati grandi differenze di rendimento tra i migliori e i peggiori Exchange traded product (ETP) quotati in Borsa in Italia.

I migliori ETP sono quelli che hanno registrato i rendimenti più elevati, mentre i peggiori sono quelli che hanno ottenuto i rendimenti più bassi. 

Il miglior ETP di giugno è stato il 21Shares Bitcoin Cash ETP (ABCH), che ha registrato un aumento di oltre il 150% nel mese. Questo è stato principalmente dovuto alla decisione di importanti istituzioni finanziarie, come Fidelity, Charles Schwab ed EDX Markets, di includere il Bitcoin Cash nelle loro offerte di trading. Questa decisione ha alimentato un sentimento positivo intorno al Bitcoin Cash e ha attirato l'interesse di trader e speculatori. 

Al secondo posto si trova il WisdomTree Soybean Oil (SOYO), che è salito del 21% a causa delle aspettative pessimistiche sulle consegne di luglio a seguito delle condizioni di siccità negli Stati Uniti. 

Infine, il prezzo del gas naturale è tornato a salire a giugno a causa dell'ondata di caldo prevista in Europa e della chiusura temporanea di importanti impianti norvegesi. 

D'altra parte, i peggiori ETP di giugno includono il db Physical Rhodium ETC (XFRD), che ha registrato le perdite più significative. Il valore del rodio è legato all'industria automobilistica e alle disfunzioni politiche e industriali del Sud Africa, che rappresenta l'83% della produzione mondiale di questo metallo raro. 

Inoltre, diversi ETP che tracciano il prezzo di criptovalute come Polygon, Cardano e Binance hanno registrato rendimenti negativi a causa di vari fattori, tra cui la citazione in giudizio da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti contro Binance e Coinbase, le due principali piattaforme di scambio di criptovalute al mondo. 

È importante notare che i dati si riferiscono solo ai fondi passivi quotati in Borsa e non includono gli ETP strutturati, come quelli a leva o inversi. Inoltre, i rendimenti passati non sono indicativi dei rendimenti futuri e gli investitori dovrebbero fare le proprie ricerche prima di prendere decisioni di investimento.

Fonte https://www.morningstar.it/