Vertical Call credit Spread sul FtseMib

Ascanio Strinati Ascanio Strinati - 03/01/2017 16:41

 

Il Ftse Mib è in una situazione di decisa ripresa rialzista da fine novembre in cui è passato da circa 16200 punti a 19400- mentre scrivo il FtseMib quota 19194. I livello “psicologico” di 20000 è molto vicina, ma questa potrebbe essere una Resistenza che può limitare ulteriore salite, almeno per qualche tempo.

Se ipotizziamo che questa resistenza possa tenere almeno sino alla scadenza delle opzioni gennaio il giorno 20, si potrebbe fare un Vertical Call credit Spread:

  • vendita Call gennaio strike 20000- si incassano circa 114 punti
  • acquisto Call gennaio strike 20250- si spendono circa 70 punti.


Ricordo che la Call acquistata serve per proteggersi dal rischio di forti perdite nel caso di decisi rialzi del Ftse Mib ben oltre 20250- inoltre 1 punto vale 2,5 euro.

Nella figura vedete il payoff della strategia

Le curve in figura rappresentano il comportamento della strategia prima della scadenza al trascorrere dei giorni secondo la direzione della freccia in basso. La spezzata blu è il comportamento a scadenza.

Come si vede l’utile massimo è pari a 44 punti se il mercato non sale oltre 20000 per la scadenza del 20 gennaio (ore 9:05). La perdita massima è pari a 206 punti per Ftse Mib a scadenza sopra 20250.

In termini di remunerazione/rischio non sembra una buona strategia, ma se teniamo conto delle probabilità diventa decisamente più appetibile. Infatti per andare oltre 20000 il FtseMib dovrebbe salire di un ulteriore 4,2% dai livelli attuali e questo dopo un rialzo ininterrotto di quasi il 20% sino ai recenti massimi intorno a 19400.

Di questa strategia è poco utile andare a guardare le Greche, poiché sono su valori molto bassi ed inoltre normalmente la si porta a scadenza.

Come gestione della posizione, in caso di ribassi posso decidere di chiudere anticipatamente la strategia qualora arrivasse ad un utile pari all’80% di quello massimo- ma dipende da quanto manca alla scadenza. Se il mercato rompesse al rialzo quota 20000 e quindi andasse contro le previsioni, si può chiudere in stop-loss l’operazione. L’alternativa e fare un roll over, ovvero andare a fare una strategia analoga ma su strike più elevati e scadenze maggiori. Questa possibilità va ponderata attentamente anche in funzione di come il mercato fosse arrivato alla rottura di quota 20000. Inoltre c’è il problema che sul mercato italiano gli strike distanti 250 punti sono quotati solo sulla scadenza più vicina.


Per chi fosse interessato ricordo che l’11 gennaio terrò la Videolive: Analisi e Proiezioni per le prossime settimane mediante Cicli e Frattali.

Per info ed iscrizioni: http://www.investimentivincenti.it/default.asp?pag=videolive_cicli_frattali


Eugenio Sartorelli per itConsilium
www.itconsilium.it

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