Uno dei titoli che in questi mesi ha attirato attenzione è Saipem.

Da inizio anno, per vicende societarie e contabili e poi per la guerra tra Russia e Ucraina, il titolo ha decisamente perso tantissimo arrivando addirittura ad essere al di sotto dei minimi di marzo 2020, quando per causa della pandemia vi fu un crollo del titolo.

In molti dubitano in una sua effettiva ripresa e si è in attesa (così si legge in rete) della ricapitalizzazione che potrebbe ancora di più penalizzare gli azionisti.

Personalmente ritengo che Saipem abbia delle potenzialità:
- Eni e CDP sono tra i principali azionisti e rappresentano forti realtà;
- la crisi energetica spinge ad effettuare nuove trivellazioni ed estrazioni e quindi progettazioni  e infrastrutture: Saipem è leader mondiale in tale settore.

I dati economici della società purtroppo ad oggi non sono floridi..ma guardando in prospettiva ritengo, forse in minoranza (non è un mio invito a fare la scelta dell'acquisto), che Saipem possa riscattarsi.
Oggi il titolo dopo essere stato fortemente positivo nella prima parte della giornata chiude in terreno negativo neutralizzando il rimbalzo di ieri.
Alta resta la volatilità del titolo e il rischio connesso.

Seguono due grafici di Saipem che raffigurano la forte discesa. Il primo descrive l' andamento nell'ultimo triennio, il secondo nell'ultimo trimestre.





 

Massimiliano Calveri
Trader privato ed educatore finanziario indipendente.