Una notevole gratificazione per gli investitori

Il minimo di una settimana fa è stato anticipato e chiamato in modo spettacolare, grazie ad una combinazione di elementi ciclici e di setup quantitativi. L'ampiezza di mercato consente di formulare affidabili proiezioni per i prossimi mesi di Wall Street.

Si confermano le piazze azionarie mondiali, incoraggiate da una serie di setup bullish scattati una settimana fa. Configurazioni cicliche negli Stati Uniti, con la scadenza del Delta System che nella circostanza si è “fusa” con il ciclo statico a 36-38 sedute, nel cogliere in modo spettacolare il minimo di martedì scorso. Configurazione squisitamente di prezzo a Piazza Affari, che nel giro di tre sedute ha recuperato il 7%. Alludiamo ovviamente al “setup dei minimi”, qui prontamente segnalato, e che ha fatto precedentemente capolino sul FTSE MIB nella primavera di due anni fa.

Questo ha ridato speranze agli investitori, ben remunerati dallo strappo delle ultime 72 ore: un rally che ha prima indotto il ripristino dell’uptrend di breve periodo, e che ora consente di guardare da vicino la resistenza che ha contenuto i rimbalzi della prima metà dell’anno. Entro venerdì saremo in grado di misurare le forze schierate dalla componente rialzista di mercato.
Anche Wall Street si è ripetuta, e per la quarta seduta consecutiva. Ogni settore è cresciuto, con Energy, tecnologia e Consumer Discretionary saliti di ben oltre l’un percento. Impressiona ancora una volta l’ampiezza di mercato, con le azioni in rialzo nel paniere dello S&P500 superiori all’87% del totale per la terza seduta di fila. Un coralità che fa ben sperare.

Non bisogna dimenticare infatti che il mercato azionario americano è reduce da un setup bullish: un ADT11 alla fine di luglio superiore al 66.6 percento del totale. Si è trattato del secondo episodio quest’anno, dopo quello di fine marzo.
Il Rapporto Giornaliero di oggi fornisce la mappatura per Wall Street per i prossimi mesi, alla luce di questo affidabilissimo setup tecnico. Se il mercato dovesse continuare a ricalcare il copione, come fatto puntualmente fino ad ora, per gli investitori sarebbe una gratificazione non trascurabile.

Articolo a cura di Gaetano Evangelista

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