UN INDICE SOTTO LA LENTE - S&P500

Bruno Nappini Bruno Nappini - 10/01/2024 10:11

10 gennaio 2024

Lettura grafica e analisi monetaria relativa a tutte le scadenze cumulate fino a Marzo 2024

Il grafico dei prezzi ci mostra come il prezzo, dopo la rottura dell'importante livello monetario situato in area 4400, sia uscito dal proprio range producendosi in una delle più imperiose salite di tutti i tempi contraddistinta da persistenti rotture dei massimi e delle deviazioni standard, costringendo gli operatori a continue azioni di ricopertura che hanno alimentato a dismisura il trend di fondo.

Attualmente i prezzi, dopo aver toccato i massimi relativi, sembravano aver trovato una sorta di area di accettazione con area di resistenza a 4840 e area di primo supporto a 4690.

In tutti i casi il nostro sistema di trading da Long è passato a Flat nel momento in cui l'oscillatore di rischio ha attraversato al ribasso la propria linea dello zero.

 

 

ANALISI MONETARIA 

Il 70% degli scambi sui mercati finanziari viene effettuato da Algoritmi

Nel mercato delle opzioni e dei derivati gli algoritmi operano spesso in modo univoco in quanto concepiti con i medesimi input e gestiscono meccanicamente il rischio gamma di migliaia di contratti a mercato.

L’approccio monetario è basato sull’assunto per cui il mercato delle opzioni e dei derivati in genere influenza in modo sostanziale l’andamento del prezzo del sottostante, e non viceversa. Secondo questo approccio, il prezzo è semplicemente una derivata, il prezzo cioè è la manifestazione dei movimenti del denaro nel mercato. Spesso il prezzo, per l’effetto combinato delle azioni di copertura e ricopertura, si allontana molto dal proprio Fair Value. Con l’Analisi Monetaria si individuano con precisione i Trigger operativi di queste fasi di mercato.

 

Il grafico degli open interest di tutte le scadenze cumulate di S&P500 fino a Marzo 2024 ci mostra come i prezzi si trovino attualmente a ridosso di Va+40, ovvero, la famosa area dove almeno il 40% di call rischia di diventare Atm costringendo gli operatori a continue ricoperture con opzioni e future. Infatti, come si vede dal primo grafico, la componente future, in verde, è aumentata nettamente ogni volta che il prezzo si è avvicinato a questo livello sensibile. Solo nella giornata di ieri, contraddistinta da una forte accelerazione rialzista, qualche operatore a ritenuto opportuno prendere profitto provocando un calo dei contratti future pari ad 1,9%.

 

Dal grafico dei totali si vede molto bene come tutto il rialzo sia stato costruito lavorando put sotto al prezzo da strike 4000 a strike 4700 costringendo gli operatori a forti azioni di ricopertura del Call che è andato progressivamente Itm. Le prime Call nette si iniziano adesso a vedere sopra 4850 e 5000 mentre tra 4800 e 4700 insistono aree di ricopertura.

 

Il grafico del differenziale ci mostra come nelle ultime due settimane gli operatori hanno messo a mercato considerevoli quantità di put da strike 4700 a strike 4600 confermando di fatto la forza del movimento e riposizionato call sopra 4850. A 4800 si invece formata un'area di ricopertura che potrebbe rappresentare una sorta di temporaneo fair value delle quotazioni.

 

Il grafico della ripartizione ci conferma che il prezzo si trova attualmente a ridosso del 43% di call. Ricordo che, se per caso questo livello venisse superato, potrebbe innescare, per l'effetto valanga del ricorso alla componente future in funzione di copertura, nuove accelerazioni rialziste che avrebbero come primi obiettivi, area 4900 e 5000, dove insistono numerosissimi contratti call.

 

 

ANALISI DELLA VOLATILITA’ IMPLICITA E DEL RANGE PREZZATO DAL MERCATO DELLE OPZIONI

L'analisi della Volatilità Implicita prezzata dal Vix ci conferma una struttura in forte Contango che, momentaneamente, conferma il sentiment positivo di mercato.

 

Il differenziale di volatilità, che prende a riferimento quanto battuto sulle quattro scadenze trimestrali prossime il giorno 27 dicembre 2023, ci conferma come la volatilità prezzata sia notevolmente scesa e la curva degli skew non ha più quella asimmetria negativa che aveva contraddistinto gran parte delle chain delle opzioni nel corso del 2023.

 

Ribaltando la volatilità prezzata sul premio delle opzioni anche il Delta/Price ci conferma un notevole calo della componente Otm rispetto alla componente Atm su tutte e quattro le scadenze.

 

La volatilità prezzata ci permette inoltre di calcolare quali sono i livelli di speranza matematica elaborati dallo specialistico mercato delle opzioni utilizzando le semplici Deviazioni Standard che, con prezzo Vwap a 4790, volatilità Risk Reversal Put a 14,63% e Call a 12,38%, prezzano un range per ogni Ds+1 rialzista ad 82 punti ed ogni Ds-1 ribassista a 97 punti.

 

 

 

STRATEGIA DEL MERCATO

Dalla lettura dei posizionamenti monetari dello specialistico mercato delle opzioni e dei derivati sembra che, temporaneamente, il mercato abbia trovato un'area di respiro dove riprendere fiato. In tutti i casi la strategia disegnata è simile ad un Iron Condor asimmetrico con maggior rischio sul lato sinistro e che trae vantaggio da movimenti di prezzo non particolarmente profondi e da un calo ulteriore della volatilità.

 

Fonte: www.sunnymoney.it

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