Un certificato sul cibo a domicilio

Uno dei settori in maggiore espansione è indubbiamente il "food delivery", ossia la consegna di cibo a domicilio che è un servizio che prende sempre più piede nelle abitudini degli italiani.

Per chi desidera investire in questo settore, segnalo che è da poco tempo quotato un certificato costruito sul titolo azionario Delivery Hero che è una società tedesca attiva nel servizio di consegna a domicilio di cibo ordinato online.

Grafico storico del titolo Delivery Hero

Mi riferisco al certificato "cash collect express certificate on Delivery Hero" con isin CH0588771755, emesso da EFG International Finance e costruito sul titolo Delivery Hero.

Entrando nel dettaglio del prodotto:

-Obiettivo finanziario: entrata periodica

-Tipologia: capitale condizionatamente protetto

-Il nome commerciale è "express certificate on Delivery Hero"

-Il codice ISIN è CH0588771755,

-L'Emittente è EFG International Finance

-La quotazione attuale del certificato è in area 968-970 euro per cui quota sotto la pari (ad un valore inferiore rispetto al valore nominale di emissione di 1.000 euro)

-La scadenza naturale è prevista il 03/02/2023, salvo si verifichi l’opzione “autocall”

-Il prodotto è quotato sul segmento Cert-X dell'Eurotlx che è un mercato regolamentato e può essere negoziato (acquistato e venduto) in tempo reale in qualsiasi momento con la liquidità garantita dal Market Maker

-Il sottostante è Delivery Hero 

-Lo Strike (prezzo del sottostante al momento dell’emissione) è posto a 127,15 euro

-La barriera è “discreta” (attiva solo a scadenza) ed attualmente dista un 27% dalla quotazione attuale del sottostante

-La barriera è posta a 76,29 euro

-La struttura cedolare è quella classica di un cash collect con il pagamento di cedole condizionate

-L'importo della cedola è del 2,25% 

-La frequenza di pagamento della cedola è trimestrale (potenziale rendimento cedolare annuo del 9%)

-Le cedole godono dell'effetto memoria

-È prevista l’opzione “autocall” a partire dalla seconda data di rilevazione (luglio 2021)

-Le cedole e le eventuali plusvalenze (differenza positiva tra il prezzo di acquisto e quello di vendita o di rimborso) costituiscono “reddito diverso” per cui possono essere utilizzati per recuperare eventuali minusvalenze pregresse.

Analisi della struttura del certificato

Acquistando questo certificato, in occasione della prima data di rilevazione (aprile 2021), dal momento che non è attiva l'opzione autocall, un investitore si troverà di fronte a due ipotesi:

-il titolo quota ad un valore uguale o superiore alla barriera: in questo caso,  si percepisce la cedola del 2,25% e si va alla successiva data di rilevazione.

-il titolo quota ad un valore inferiore rispetto alla barriera: in questo caso, non si percepisce la cedola e si va alla successiva data di rilevazione

Ricordo che la cedola gode dell'effetto memoria per cui, in caso di mancato pagamento, non è persa ma può essere recuperata qualora in una successiva data di rilevazione si verifichino nuovamente le condizioni per il pagamento della cedola.

A partire dalla seconda data di rilevazione si attiverà l'opzione autocall per cui ad ogni data di rilevazione si potranno verificare 3 scenari:

-il sottostante quota ad un livello superiore allo Strike: in questo caso scatta l'opzione autocall per cui il certificato mantiene la protezione del capitale e rimborsa in anticipo rispetto alla naturale scadenza. Questo significa che il certificato paga la cedola dello 2,25% e rimborsa 1.000 euro.

-il sottostate quota ad un prezzo inferiore allo Strike ma superiore alla barriera: in questo caso non scatta l'opzione autocall, il certificato paga la cedola e si va alla successiva data di rilevazione.

-il sottostante quota ad un prezzo inferiore alla barriera: in questo caso il certificato non paga la cedola, che però gode sempre del'effetto memoria, e si andrà alla successiva data di rilevazione.

Attenzione ad un dettaglio: a partire dalla terza data di rilevazione (ottobre 2021) diminuirà la trigger passando dal 100% al 95%.

Ad ogni data di rilevazione successiva la trigger diminuirà di un 5%.

Salvo richiamo anticipato (attivazione dell'opzione autocall), lo scenario appena descritto si verificherà ad ogni data di rilevazione fino alla naturale scadenza nel febbraio 2023.

A scadenza si potranno verifiare 2 scenari:

-il sottostante quota ad un livello uguale o superiore alla barriera: in questo caso il certificato mantiene la protezione del capitale, rimborsa 1.000 euro e paga l’ultima cedola del 2,25%.

-il sottostante quota ad un valore inferiore rispetto alla barriera: in questo caso il certificato perde la protezione e rimborsa la perfomance negativa del sottostante, calcolata atraverso la formula (prezzo finale / strike)*100.

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Buon investing!

Gabriele 

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