Oggi, mentre osservavo i nuovi certificati entrati in quotazione, la mia attenzione è stata catturata da un prodotto con una mega cedola semestrale del 16,50% semestrale, che tradotto significa un potenziale del 33% annuo.
Mi riferisco al certificato “Memory Cash Collect” con sottostanti i titoli Tesla e NIO e con isin DE000VP9FFY4, emesso da Vontobel.
Per chi non lo sapesse Tesla è un'azienda statunitense specializzata nella produzione di auto elettriche mentre NIO è considerata la Tesla cinese, dal momento che anch'essa di occupa di progettazione e sviluppo di veicoli elettrici.
Entrambe le società sono quotate a Wall street.
Dal momento che rischio e rendimento sono due facce della stessa medaglia, è indubbio che questo certificato fornisca un profilo di rischio discretamente elevato.
Dopo una prima occhiata superficiale però ho notato come questo certificato “super cedola” è in grado di ricoprire diversi ruoli all’interno di un portafoglio
? prodotto aggressivo per puntare a massimizzare il rendimento
? strumento finanziario con cui costruire un prodotto a “capitale protetto”
? prodotto da utilizzare per recuperare minusvalenze pregresse
Un primo ruolo è costituito dal fornire un potenziale elevato rendimento al portafoglio: in quest'ottica il certificato sarebbe da acquistare in dose omeopatica e compatibilmente con la propria pianificazione finanziaria (obiettivo finanziario, ottica temporale e grado di rischio).
Un secondo ruolo consiste nell'utilizzare questo prodotto all'interno di una struttura per costruire un prodotto a "capitale protetto".
Costruire "fai da te" un prodotto a capitale protetto è relativamente semplice ed occorre abbinare tra loro due strumenti finanziari.
Il primo strumento finanziario potrebbe essere una obbligazione Zero Coupon oppure una obbligazione a tasso variabile che quota sotto la pari oppure un certificato a capitale protetto che quota anch'esso sotto la pari.
Il secondo strumento potrebbe essere un ETF, un'azione oppure questo certificato.
Sintetizzando al massimo l'idea operativa è semplice: immagina di avere un capitale di 10.000 euro da investire e di acquistare un'obbligazione zero coupon a 80.
L'importo di questo investimento sarà di 8.000 euro per cui, dopo questo acquisto, ti troverai in mano altri 2.000 euro che potrai dedicare all'acquisto di un secondo prodotto finanziario, come il certificato descritto in questo articolo.
Al momento della scadenza dell'obbligazione, lo zero coupon rimborserà 100, e quindi 10.000 euro (da qui deriva la protezione del capitale), mentre il secondo strumento finanziario avrà un valore di X.
A scadenza potresti quindi verificare 2 ipotetici scenari:
-scenario negativo: lo zero coupon rimborsa 100 mentre il certificato si è deprezzato, ad esempio rimborsando la metà del valore iniziale.
In questo caso a scadenza ti ritroverai (10.000 + 1.000)= 11.000 euro e quindi avrai ugualmente ottenuto un risultato positivo (nb: non ho considerato le eventuali cedola pagate dai due prodotti finanziari).
-scenario positivo: sia lo zero coupon che il certificato rimborsano 100.
In questo caso a scadenza ti ritroverai (10.000 + 2.000)= 12.000 euro e nel mentre avrai anche incassato delle cedole dai due prodotti finanziari.
NB: domani scriverò un articolo in cui ti indicherò alcune soluzioni di investimento che potresti valutare per costruire un prodotto a capitale protetto
Un terzo ruolo potrebbe essere quello di strumento per recuperare, oppure posticipare, eventuali minusvalenze pregresse dal momento che la cedola del 16,50% costituisce "reddito diverso".
Dopo questa doverosa premessa introduttiva, è il momento di descrivere le principali caratteristiche tecniche di questo certificato
-Appartiene alla tipologia dei prodotti a “capitale condizionatamente protetto”
-L’obiettivo finanziario è quello di generare una “entrata periodica” per l’investitore
-Il nome commerciale è “memory cash collect”
-Il codice ISIN è DE000VP9FFY4
-L’emittente è Vontobel
-Il prezzo attuale del certificato è 99 euro per cui quota leggermente sotto il prezzo di emissione
-La scadenza naturale è abbastanza breve ed è prevista il 18/04/2022, salvo si verifichi l’opzione “autocall”
-Il prodotto è quotato sul mercato Sedex di Borsa Italiana, che è un mercato regolamentato e può essere negoziato (acquistato e venduto) in tempo reale in qualsiasi momento
-I sottostanti sono i titoli Tesla e Nio
-Lo Strike (prezzo del sottostante al momento dell’emissione) è posto a 449,65 $ per Tesla e 28,25$ per NIO
-La barriera è “discreta” (attiva solo a scadenza)
-La barriera è posta a 224,83$ per Tesla e 14,13$ per NIO
-La quotazione attuale di Tesla è 427,06 $ e di NIO è 27,85 $
-L’attuale distanza della quotazione rispetto al livello della barriera ammonta al 47% per Tesla e al 49% per NIO
-La cedola ammonta al 16,50% semestrale, ossia un potenziale del 33% annuo
-La cedola gode dell’effetto memoria
-La frequenza di pagamento della cedola è semestrale
-È prevista l’opzione “autocall” a partire dalla prima data di rilevazione di aprile 2021
-Le cedole e le eventuali plusvalenze (differenza positiva tra il prezzo di acquisto e quello di vendita o di rimborso) costituiscono “reddito diverso” per cui possono essere utilizzati per recuperare eventuali minusvalenze pregresse.
Passiamo adesso all’analisi della struttura del certificato
Se acquisti questo certificato, in occasione della prima data di rilevazione (19/04/2021), ti troverai di fronte a 3 scenari:
-il prezzo di entrambi i sottostanti è uguale o superiore al valore dello Strike: in questo caso, si verifica l’opzione autocall per cui il certificato mantiene la protezione del capitale ma viene rimborsato in anticipo rispetto alla naturale data di scadenza.
In questo caso quindi riceverai il pagamento della cedola del 16,50% e il rimborso del capitale a 100 euro per ogni certificato detenuto in portafoglio.
-il prezzo di almeno uno dei due sottostanti è inferiore al valore dello Strike ma entrambi hanno una quotazione superiore al valore della barriera: in questo caso, riceverai la cedola del 16,50% e, dal momento che in questa data di rilevazione non si è verificata la condizione per l’opzione autocall, il certificato rimane in vita e si andrà alla successiva data di rilevazione.
Questo scenario rappresenta la condizione ideale per te dal momento che incassi la cedola e, contemporaneamente, il certificato si mantiene in vita con la possibilità di incassare anche le successive cedole.
-il prezzo di almeno uno dei due sottostanti è inferiore al valore della barriera: in questo caso, non riceverai la cedola e si andrà alla data di rilevazione successiva.
Attenzione però ad un dettaglio fondamentale: la cedola è ad "effetto memoria" e questo significa che, in caso di mancato pagamento, la cedola non sarà persa ma potrà essere recuperata in futuro, nel caso in cui in una successiva data di rilevazione il prezzo del sottostante sia nuovamente superiore al valore della barriera.
Salvo richiamo anticipato (opzione autocall), questo stesso scenario si verificherà ad ogni data di rilevazione fino alla scadenza naturale prevista nell'aprile 2022.
Nel caso in cui il certificato non sia rimborsato in anticipo rispetto alla naturale scadenza, a scadenza ti troverai di fronte a 2 scenari:
-il prezzo di entrambi i sottostanti è uguale o superiore al valore della barriera: in questo caso il certificato mantiene la protezione, rimborsa 100 euro e paga l’ultima cedola del 16,50%.
-il prezzo di almeno uno dei due sottostanti è inferiore al valore della barriera: in questo caso il certificato perde la protezione e il certificato rimborsa la performance negativa del sottostante "wors of", ossia del sottostante tra i due che ha registrato la performance negativa peggiore.
Nel caso specifico, il prezzo di rimborso del certificato sarà calcolato attraverso la formula (prezzo finale / strike) * 100
Personalmente apprezzo questo certificato per numerosi aspetti positivi
-duttilità operativa: a seconda della pianificazione finanziaria questo certificato può essere utilizzato per massimizzare il rendimento, per recuperare le minusvalenze oppure per costruire un prodotto a capitale protetto
-la barriera è discreta, ossia è rilevata ai fini della protezione del capitale solo alla scadenza naturale del certificato nell'aprile 2022
-la cedola è ad effetto memoria per cui nel caso in cui in una data di rilevazione non sia pagata, la cedola non è persa ma può essere recuperata in occasione di una successiva data di rilevazione
-la cedola è particolarmente generosa e assolutamente competitiva con i vari certificati "maxi cedola" e, al tempo stesso, costituisce "reddito diverso" per recuperare le minusvalenze
-il certificato attualmente si acquista ad un prezzo leggermente inferiore rispetto al prezzo di emissione
-acquistando a questo livello, anche in caso di opzione autocall ad aprile 2021, il rendimento dell’investimento risulta positivo
NB: parliamo di questo argomento nel mio gruppo chiuso e gratuito su Facebook chiamato "Gabriele Bellelli - Trading & investing" dove ogni giorno posto notizie e analisi e mi confronto con centinaia di altri investitori e traders.
Se vuoi essere dei nostri, sei il benvenuto!
Puoi iscriverti a questo link https://www.facebook.com/groups/163089017826794/
&n bsp;
Buon investing, Gabriele
© Riproduzione parziale o totale concessa con espressa citazione della fonte
Nel rispetto delle vigenti normative si specifica che in questo articolo il materiale è stato prodotto da Gabriele Bellelli, investitore privato e formatore (in seguito “autore”) il giorno 20 ottobre 2020 alle ore 18 e diffuso al pubblico per la prima volta il 20 ottobre 2020 alle ore 20.00.
L’autore del presente articolo si trova in un rapporto o circostanza da cui possa ragionevolmente attendersi la compromissione della correttezza della presente comunicazione o la presenza di eventuali conflitti di interesse, a titolo esemplificativo e non esaustivo, percepisce una remunerazione per il servizio di analisi sui prodotti finanziari oggetto dell'articolo da parte dell’emittente di tali prodotti oppure detiene attualmente alcuni dei prodotti finanziari citati.
In particolare, l’autore non detiene una posizione corta o lunga netta superiore alla soglia dello 0,50% del capitale azionario totale emesso dagli emittenti al quale la raccomandazione si riferisce, e non detiene neanche indirettamente una posizione netta superiore alla soglia dello 0,50% del capitale azionario totale emesso dagli emittenti al quale la raccomandazione si riferisce anche indirettamente, non è un market maker o un fornitore di liquidità per gli strumenti finanziari dell’emittente, non ha svolto nei 12 mesi precedenti la funzione di capofila o capofila associato di un’offerta pubblica di strumenti finanziari dell’emittente, non è parte di un accordo con l’emittente sulla prestazione di servizi di impresa di investimento e non è parte di un accordo con l’emittente relativo alla produzione della raccomandazione.
I contenuti del presente articolo sono elaborati sulla base delle seguenti fonti di informazione: Cedlab e che l’autore ritiene attendibili per quanto a sua conoscenza, senza tuttavia poterne garantire l’assoluta affidabilità.
Le valutazioni in merito agli strumenti finanziari sono state elaborate in base a modelli proprietari creati dall’autore. Le informazioni in merito ai modelli proprietari utilizzati sono consultabili sul sito Bellelli.biz (sito attualmente in ristrutturazione)
A seguito di una personale valutazione dell’autore il grado di rischio comportato degli strumenti finanziari oggetto di valutazione nel presente articolo è elevato.
Ad ogni buon conto, si ricorda che per loro stessa natura le affermazioni prospettiche comportano rischi e incertezze, in quanto relative a eventi e circostanze futuri, di conseguenza i risultati effettivi, le performance, i rendimenti e/o i risultati economici complessivi possono discostarsi significativamente da quelli descritti o suggeriti nelle affermazioni prospettiche contenute nel presente seminario.
In generale, si ricorda che l’investimento in strumenti finanziari comporta il rischio di subire delle perdite del capitale investito, che nella peggiore delle ipotesi può arrivare fino alla perdita totale dello stesso.
In considerazione di ciò, ogni eventuale decisione di investimento negli strumenti finanziari oggetto del presente seminario e il relativo rischio rimangono a carico del destinatario della stessa, che dovrà analizzare e approfondire, eventualmente facendosi affiancare da un professionista di fiducia, le caratteristiche di ogni strumento finanziario per verificarne la compatibilità con la propria pianificazione finanziaria personale e il proprio grado di rischio.
I contenuti sono stati prodotti sulla base dei dati, delle informazioni e delle quotazioni rilevale il giorno 19 ottobre 2020 alla chiusura del mercato.
Non è previsto un aggiornamento dei contenuti di questo articolo.
L’elenco delle raccomandazioni diffuse nei precedenti 12 mesi sarà a breve reperibile sul sito Bellelli.biz (sito attualmente in ristrutturazione)
Si rileva anche che l’autore del seguente materiale e seminario non è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e che pertanto potrebbe detenere alcuni dei valori mobiliari oggetto del seguente articolo.
Inoltre le informazioni contenute all’interno di questo articolo non costituiscono un servizio di consulenza finanziaria o un consiglio operativo, né costituiscono sollecitazione al pubblico risparmio, o a qualsivoglia forma di investimento.
I risultati presentati non costituiscono alcuna garanzia relativamente ad ipotetiche performance future.
Il materiale illustrato ha scopo puramente didattico, e l’autore, nonostante abbia messo la massima cura nell’elaborazione dei dati e dei testi, declina ogni responsabilità su eventuali inesattezze dei dati riportati e chiunque investa i propri risparmi prendendo spunto dalle indicazioni riportate, lo fa a proprio rischio e pericolo.
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento.
Leggi il Disclaimer »