I vostri soldi al sicuro grazie a depositi su una banca tedesca

Il broker olandese, DEGIRO, ha festeggiato da poco i 100 mila clienti in Italia, conquistati grazie alle sue commissioni low cost ma guai a dire ai manger che il successo di questo intermediario sia esclusivamente legato alle condizioni economiche proposte ai clienti. Nell'intervista a Federico Garavaglia, Business Manager Mercato Italiano rilasciata a Traderlink nelle festività natalizie, il manager fa il punto su molte cose: la sicurezza dei depositi (tema diventato dominante dopo i problemi delle piattaforme cripto), il lancio di nuovi prodotti e attività, l'evoluzione dei volumi di negoziazione. Nelle dichiarazioni si scoprono anche cose molto interessanti e fin qui poco conosciute, alcuni esempi? Un noto network tv americano presente anche in Italia ha prodotto per loro un documentario educational, due grosse case d'affari americane detengono partecipazioni azionarie in DEGIRO, oppure cosa pensano dei cfd. Ma entriamo nel dettaglio e leggiamo a questo punto l'intervista a Garavaglia.

1. DEGIRO ha festeggiato negli ultimi giorni 100mila clienti tricolore, secondo te grazie a quali punti di attrazione è stato raggiunto questo traguardo?

Non credo che si tratti di un solo fattore. Il nostro obiettivo è rendere gli investimenti accessibili a tutti. Per raggiungere questo obiettivo, i nostri prezzi bassi giocano sicuramente un ruolo importante, ma c'è di più. Offriamo ai nostri clienti una delle più ampie gamme di prodotti in Europa su una piattaforma molto conveniente e al tempo stesso estremamente stabile e sicura. Infine, ma non meno importante, non si tratta solo di fornire agli investitori retail gli strumenti giusti, ma anche di aiutarli a utilizzarli al meglio. Per questo motivo offriamo un'ampia gamma di materiale didattico gratuito, tra cui il documentario realizzato insieme a Discovery: True Stories of Investing (https://www.degiro.it/trading-conoscenza/true-stories-of-investing)

2. Quanti di questi clienti sono realmente attivi?

La stragrande maggioranza dei nostri clienti è stata attiva quest'anno, nonostante il contesto di investimento piuttosto difficile. Naturalmente, i livelli di attività sono ancora più elevati in un mercato in pieno boom come quello del 2020 e del 2021, ma poiché ci rivolgiamo a investitori ben istruiti che intendono investire, fare trading e risparmiare seriamente, la quota di clienti attivi è sempre stata molto elevata.

3. DEGIRO è diventato popolare e conosciuto in Italia, grazie a commissioni molto basse, ci puoi fare qualche esempio, continuerete con questa politica di marketing?

Con le nostre commissioni incredibilmente basse, negli ultimi dieci anni abbiamo rivoluzionato il mercato dell'intermediazione e creato condizioni di parità per gli investitori al dettaglio. Vogliamo mettere le persone in condizione di diventare i migliori investitori possibili e rendere gli investimenti accessibili a tutti coloro che vogliono dare forma al proprio futuro finanziario. Ecco perché, per le azioni italiane, addebitiamo solo 1 euro per operazione. Inoltre, per le borse statunitensi addebitiamo 1 euro per operazione più lo 0,25% per il cambio automatico della valuta o 10 euro più lo 0,25% per il quello manuale. Le nostre commissioni sono tra le più basse del mercato. Per i nostri ETF della Selezione Core, le commissioni di transazione e di gestione sono a nostro carico. Possono essere applicati, ovviamente, costi di spread e di prodotto.

4. In 100.000 sono già vostri clienti ma proviamo a dare qualche indicazione per coloro che non vi conoscono, oltre le commissioni. Piattaforme, proprietarie? mercati offerti?

In realtà siamo un'azienda tech. Abbiamo iniziato già alla fine degli anni '80 a sviluppare sistemi bancari di base e motori di trading per banche, market maker e borse. Questo profondo know-how tecnologico ci distingue dai nostri competitor. Gestiamo i nostri centri dati in Germania, per mantenere al sicuro i dati dei nostri clienti. Allo stesso tempo, abbiamo il lusso di possedere una nostra banca, con una licenza tedesca completa e un passaporto europeo. Questo ci permette di offrire prodotti come i prestiti a margine e di custodire i contanti dei clienti direttamente presso la BCE, probabilmente l'opzione più sicura che esista.

Vogliamo mettere le persone in condizione di diventare i migliori investitori possibili. Offrendo un universo di possibilità e scelte sulla nostra piattaforma di facile utilizzo, eliminiamo le barriere per rendere gli investimenti accessibili a tutti: principianti o esperti. Potrete accedere a un'ampia gamma di prodotti su più di 50 borse mondiali, per avere la libertà di investire nel modo che preferite. Con noi si ottiene anche un ottimo rapporto qualità-prezzo. Per questo, senza rinunciare alla qualità, alla sicurezza e alla gamma dei nostri servizi di investimento, offriamo commissioni competitive.

5. Il vostro modello di business si focalizza sui mercati regolamentati, sembra abbiate evitato il cfd, nonostante è un prodotto più remunerativo per i broker, continuerete su questa traccia?

C'è un motivo per cui i broker di CFD devono pubblicare sul loro sito web che (in genere) circa il 70% dei clienti perde denaro con i CFD. Non riteniamo che i CFD siano l'opzione più intelligente per gli investitori al dettaglio. La nostra missione è crescere insieme ai nostri clienti. Se loro crescono, cresciamo anche noi. Essere un partner sostenibile significa quindi per noi concentrarsi sul successo a lungo termine dei nostri clienti piuttosto che sul profitto a breve termine che si potrebbe ottenere con prodotti che, a nostro avviso, non sono nel migliore interesse della maggior parte degli investitori al dettaglio.

6. Chi sono gli azionisti di DEGIRO?

DEGIRO fa parte del gruppo quotato flatexDEGIRO. Attualmente, circa il 30% del Gruppo è detenuto dai fondatori (sia da flatex che da DEGIRO) e dal management. Delle azioni rimanenti, una parte significativa è detenuta da importanti investitori globali come T. Rowe Price, Fidelity o Lazard.

7. Quali programmi di sviluppo avete nel futuro prossimo?

Oggi serviamo oltre 2,3 milioni di clienti in tutta Europa. Vediamo un potenziale ancora maggiore, soprattutto nei mercati in crescita come l'Italia. Per questo, evolviamo costantemente la nostra offerta. Lo scorso dicembre (2022) siamo stati i primi a offrire la negoziazione senza commissioni di azioni presso la Borsa Italiana, con una commissione di gestione di appena 1 euro. Le stesse condizioni si applicano alle azioni statunitensi, con la differenza che si applicano anche le commissioni di cambio valuta. Inoltre, consentiamo ai nostri clienti di operare dalle 8 del mattino alle 22 di sera. Continueremo a portare avanti queste iniziative, migliorando la nostra offerta di prodotti e servizi, sia per quanto riguarda i servizi fiscali, dove possiamo ancora fare meglio, sia per quanto riguarda altri prodotti, come gli ETP (Exchange Traded Products), che lanceremo presto in collaborazione con le principali banche d'investimento globali, Société Générale e BNP Paribas. Inoltre, sulla base del feedback dei clienti, stiamo lavorando a nuove funzionalità e nuovi strumenti per rendere la piattaforma ancora più completa.

8. Con quali politiche di marketing pensate di perseguire questi programmi?

Lavoriamo secondo un modello di agenzia interna, internalizzando tutti i ruoli di marketing specializzati. Seguiamo inoltre una strategia di performance digitale "always on", accompagnata da copertura di comunicazione del marchio, tra cui TV, Radio e Out of Home. Inoltre, creiamo molti contenuti come il nostro documentario, i blog e i trading updates sui social media.

9. Operate in tutta Europa, riscontrate delle differenze della clientela italiana rispetto a quella degli altri paesi?

Ci sono molte somiglianze, ma anche alcune differenze. I clienti dei diversi Paesi hanno preferenze diverse per quanto riguarda il tipo di prodotti che preferiscono negoziare. I clienti scandinavi, tedeschi, svizzeri e italiani, ad esempio, preferiscono negoziare ETP. Gli olandesi preferiscono invece opzioni e futures per operazioni simili. Osserviamo anche un naturale orientamento verso i mercati nazionali. Gli italiani negoziano Mediobanca, Pirelli ed Enel, mentre i tedeschi negoziano Daimler, Siemens e Allianz. Allo stesso tempo, la tendenza a negoziare titoli globali è in aumento in tutti i Paesi, in particolare marchi famosi come Tesla, Alphabet, Amazon o Microsoft.

10. Uno dei punti deboli dell'industria del trading sono coloro che perdono, come superare questo problema?

Il trading comporta sempre dei rischi. È quindi nostra priorità aumentare il livello di alfabetizzazione finanziaria. Il nostro obiettivo è che gli investitori comprendano i rischi potenziali, che possono variare notevolmente tra l'investimento in un ETF e la scommessa su un CFD e capiscano come mitigarli. Qual è il prodotto giusto per me? Qual è la giusta strategia di investimento? Come posso diversificare il mio portafoglio e qual è l'effetto di media del costo del dollaro? Anche l'orizzonte temporale dell'investitore gioca un ruolo importante: negli ultimi 100 anni, gli investimenti a lungo termine nel mercato azionario hanno sempre prodotto un rendimento positivo.

11. DEGIRO è il broker ideale, per quale tipo di trader; scalper, intraday, swingtrader, poistion?

DEGIRO è il broker ideale per tutti i diversi tipi di trader e, in definitiva, DEGIRO è il broker per tutti, dall'investitore agli inizi o buy and hold ai trader attivi e persino ai day trader. Per questo motivo offriamo un universo di prodotti su 50 borse mondiali: azioni, ETF, obbligazioni, opzioni, futures e prodotti con leva, in combinazione con una piattaforma e un'app pluripremiate. Inoltre, offriamo tonnellate di funzioni, formazione e molti dati di mercato, notizie finanziarie, profili aziendali, indici, opinioni degli analisti, valutazioni ESG e altro ancora.

12. Siete interessati a conquistare anche gli investitori?

Da un punto di vista commerciale a breve termine, i trader attivi sono ovviamente più interessanti per noi. Ma, come detto in precedenza, siamo focalizzati sul lungo termine e la domanda è: cosa è giusto per l'investitore, il nostro cliente. Se la strategia buy-and-hold è quella giusta per loro, siamo più che felici di supportarli nel miglior modo possibile.

A cura di Giuseppe Di Vittorio