Sono molti i dati macro previsti nei prossimi giorni anche se l’inizio della settimana sarà un poco in sordina. Si tratta perlopiù di dati che riguardano il mondo dei consumi, l’inflazione e il mondo del lavoro. Interessanti anche i vari risultati sul fronte dell’economia cinese. Da tutto questo non sarà esclusa l’Italia.
Lunedì: agenda breve, tutta europea
Il solo dato che possa essere definito rilevante, nella prima giornata della settimana, riguarda l'indice Sentix di maggio del Vecchio Continente. Si tratta dell'indice che misura l'umore di investitori e degli analisti per quanto riguarda l’area euro.
Martedì: Italia, Germania e Cina
Tris di nomi sui quali focalizzare l’attenzione. Nello specifico si guarderanno ai risultati della Cina per i prezzi alla produzione e al consumo di aprile. Restando in Asia è da citare anche il risultato di marzo, in Giappone, sulle spese reali delle famiglie, mentre, tornando in Europa, osservato speciale sarà la Germania con i prezzi all’ingrosso di aprile ma soprattutto con l’indice ZEW di maggio. Interessante anche la posizione dell’Italia che conoscerà lo stato della sua produzione industriale di marzo.
Mercoledì: inflazione ma anche PIL in UK
Il mondo anglosassone sarà sotto i riflettori con alcuni dati macro particolarmente indicativi. In primo piano, infatti, la Gran Bretagna. In questo caso Londra vedrà pubblicati il PIL del primo trimestre e la produzione industriale di marzo. Inflazione per la Germania con i prezzi al consumo di aprile, lo stesso dato che condividerà con Washington e Parigi. Ultimo dato rilevante in Europa sarà la produzione industriale di marzo. Come detto gli USA conosceranno lo stato della loro inflazione ad aprile ma oltre questo verranno pubblicati anche le richieste settimanali di mutui e i dati, sempre settimanali, delle scorte di petrolio.
Giovedì: occhio agli USA
Altra giornata dall’agenda leggera quella di giovedì. Infatti gli unici appuntamenti particolarmente interessanti saranno quelli con gli USA sul fronte delle richieste settimanali per i sussidi di disoccupazione e degli stoccaggi gas.
Venerdì: il giorno dell’economia a stelle e strisce
Fari puntati su Washington. Infatti gli operatori guarderanno dall’altra parte dell’oceano per avere informazioni sullo stato, già di per sé buono, dell’economia statunitense. Nello specifico, venerdì saranno resi noti: le vendite al dettaglio, i prezzi import/export e la produzione industriale, tutti riferiti al mese di aprile. Successivamente si avranno i numeri della fiducia dei consumatori misurati dall’università del Michigan. Per l’Europa saranno pubblicati i numeri del tasso di disoccupazione in Francia sul primo trimestre e i prezzi al consumo di aprile in Spagna.
Articolo a cura di Rossana Prezioso
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