Calendario macro: i market mover della settimana

Rossana Prezioso Rossana Prezioso - 29/03/2021 09:37

Questa settimana tornano i dati sui prezzi, indicatore estremamente importante per intuire l’andamento dell’inflazione ma anche dell’industria e di tutto il comparto produttivo. Da non dimenticare, tra i market mover, anche il PIL della Gran Bretagna.

Lunedì: Londra sotto i riflettori

Agenda leggera quella di lunedì. Sotto i riflettori ci sarà la Gran Bretagna con dati riguardanti il credito al consumo e l’M4, entrambi di febbraio. Dagli USA, invece, è previsto l’indice Fed di Dallas.

Martedì: inflazione tedesca

Questo sarà il giorno in cui la Germania conoscerà, oltre ai prezzi import di febbraio, anche lo stato della sua inflazione (dato preliminare) durante l’ultimo mese (marzo). Ma i prezzi al consumo di marzo (dato preliminare) riguarderanno anche la Spagna che vedrà pubblicati anche i numeri delle vendite al dettaglio di febbraio. Prima, però, dal Giappone, arriveranno il tasso di disoccupazione e le vendite al dettaglio di febbraio. E per l’Italia? In questa giornata ricca di appuntamenti,non mancheranno notizie interessanti anche per l’Italia con i prezzi alla produzione di febbraio. Allargando il focus a tutta l’Europa, è bene segnalare anche la fiducia, per marzo, di imprese, consumatori e ed economia. Per quanto riguarda gli USA, da citare:S&P Case-Shiller di gennaio, indice FHFA, sempre di gennaio e la fiducia dei consumatori di marzo.

Mercoledì: agenda ricca

Tanti gli appuntamenti anche per la giornata di mercoledì, ad iniziare dal Giappone con la sua produzione industriale di febbraio. Indubbiamente un dato macro estremamente interessante è quello del PIL UK sul quarto trimestre. Da citare anche, per la Francia, i prezzi alla produzione e i consumi familiari di febbraio. Parigi vedrà pubblicati anche i dati sui prezzi al consumo (dato preliminare) di febbraio. Lo stesso dato riguarderà anche l’Italia e l’intera Eurozona. Della Germania, poi, si conoscerà il tasso di disoccupazione di marzo. Per gli USA sarà la volta, tra i dati settimanali, delle richieste mutui e delle scorte di petrolio. Invece particolare attenzione sarà data alla rilevazione degli occupati ADP di marzo alle vendite di case in corso a febbraio e ai PMI Chicago di marzo. 

Giovedì: tornano Giappone e Cina

Dati macro importanti per Giappone e Cina. Nel primo caso si tratta del PMI manifatturiero di marzo e dell’indice Tankan del primo trimestre. Nel secondo, quindi per la Cina, si leggeranno i dati PMI Caixin manifatturiero di marzo. PMI che riguarderà anche l’Eurozona. Inoltre, focalizzandosi sui singoli paesi, sarà la volta delle vendite al dettaglio di febbraio per la Germania. Per gli USA, invece, sarà la volta dei PMI e ISM manifatturieri di marzo, delle richieste sui sussidi settimanali di disoccupazione, ma anche dei Challenger licenziamenti di febbraio.  

Venerdì: solo USA

Agenda leggera quella di venerdì che vede solo gli USA in campo e per giunta solo con due dati macro, per quanto importanti. Si tratta del tasso di disoccupazione e della variazione occupati di marzo che chiuderanno il quadro settimanale.

Articolo a cura di Rossana Prezioso

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Dello stesso argomento:

INDUSTRIA E LAVORO

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.