Finito il momento delle banche. Sulla scena tornano i dati macro e in particolare i PMI manifatturiero, composito e dei servizi. Venerdì il gran giorno dell’Italia.
Lunedì: PMI europei
Nel primo giorno della settimana, i protagonisti tornano ad essere i PMI di settembre (manifatturiero, composito e dei servizi) di tutte le economie europee e anche degli Usa (manifatturiero e dei servizi). Sempre dagli Usa si attende l’indice CFNAI, cioè il rapporto mensile del Chicago Federal Reserve Bank che monitora le attività economiche del 7° distretto (Indiana, Iowa, Illinois, Michigan e Wisconsin).
Martedì: tra Usa e Giappone
Ancora PMI e ancora Usa. Nel primo caso si guarda ai dati di settembre del Giappone, con Tokyo che vedrà la pubblicazione anche del leading indicator (indicatore sintetico dell'attività economica aggregata) di luglio. Per quanto riguarda Washington, invece, ci sarà l'indice dei prezzi delle case S&P/Case-Shiller (luglio) e la fiducia dei consumatori (settembre). Per l’Europa, invece, la notizia del giorno sarà la pubblicazione dell’indice IFO tedesco seguita dalla fiducia dei consumatori francesi, entrambi per settembre.
Mercoledì: case e consumi
In primo piano il settore immobiliare a stelle e strisce con le scorte settimanali di petrolio, le richieste settimanali di mutui e la vendita di case nuove (agosto). Per il Vecchio Continente, invece, continuano ad essere esaminati i consumi e nello specifico la fiducia dei consumatori francesi (settembre) e i prezzi alla produzione spagnoli (agosto).
Giovedì: qualcosa anche per l’Italia
In una settimana che vedrà i dati macro riguardanti il Bel Paese soltanto nell’ultima giornata, spicca quello di giovedì sulla bilancia commerciale extra Ue di agosto. Il precedente risultato era di 3,84 miliardi di euro. A parte l’indice tedesco GFK che misura la fiducia dei consumatori in Germania, l’altro dato da analizzare sarà l’aggregato M3 europeo. Si tratta di un dato che include le attività finanziarie quali depositi bancari e d'altro tipo non trasferibili a vista mediante assegno, oltre a tutte le attività finanziarie che come la moneta possono fungere da riserva di valore.
Venerdì: il gran giorno dell’Italia
Come detto, però, lo show per la nazione italiana arriverà solo alla fine dei giochi con l’ultima giornata della settimana. Il primo dato pubblicato riguarderà la fiducia dei consumatori di settembre (111,9 punti il risultato precedente) seguita da quella delle imprese (preced. 98,9 punti). Importante anche i numeri dei prezzi alla produzione di agosto. Per l’Europa, invece, si guarderà a Fiducia dei consumatori, delle imprese e dell’economia per settembre. Dagli Usa saranno in arrivo i dati su spese personali, ordini di beni durevoli e redditi personali, tutti di agosto, mentre sul mese di settembre sarà misurata la fiducia dei consumatori secondo le indicazioni del Consumer Survey Center dell'Università del Michigan.
A cura di Rossana Prezioso
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