Questa sarà indubbiamente la settimana della Bce con l’attesissima riunione prevista per il 12 settembre, con possibili comunicazioni riguardanti le nuove misure di politica monetaria.
Lunedì: uno sguardo a Londra
Sulla scia della sempre più complessa e delicata questione Brexit, oggi Londra è di scena con la produzione industriale di luglio e la bilancia commerciale beni, sempre di luglio. Allo stesso mese si riferiscono anche i numeri della bilancia commerciale tedesca. Primo dato, però, per questioni di fuso orario, sarà quello del Giappone con il Pil del secondo trimestre. A chiudere tutto sarà la pubblicazione dell’indice Sentix europeo di settembre.
Martedì: Italia e produzione industriale
Il primo dato che salta all’occhio è quello riguardante la produzione industriale italiana di luglio previsto per metà mattina. Sulla rilevazione mese su mese, le previsioni parlano di un -0,3% che dovrebbe seguire il precedente -0,2%. Il dato italiano, sarà però preceduto da quello riguardante i prezzi alla produzione e al consumo cinesi di agosto. Sempre in ottica Brexit sarà interessante guardare a Londra, in particolare alle richieste di sussidi di disoccupazione di agosto e al tasso di disoccupazione di luglio.
Mercoledì: tutto made in Usa
A parte la produzione industriale spagnola di luglio, il resto della giornata sarà per Washington. Al centro della scena, infatti, i prezzi alla produzione di agosto, le vendite all’ingrosso di luglio e, sulle scadenze settimanali, le richieste di mutui e le scorte all’ingrosso di petrolio.
Giovedì: ce n’è un po’ per tutti
Ampio il panorama dei dati di giovedì, variegato anche a livello geografico. Per questioni di fuso orario, come sempre accade, sarà il Giappone ad inaugurare la carrellata con ordini macchinari core e indice servizi di luglio oltre ai prezzi alla produzione di luglio. Per l’Europa, però, l’attenzione sarà tutta per la Germania con i prezzi al consumo di agosto. E l’Europa? Per il Vecchio Continente ci sarà la produzione industriale di luglio. Sempre per fuso orario, gli ultimi saranno gli Usa. Nel loro caso si vedrà la pubblicazione dei dati riguardanti i sussidi settimanali di disoccupazione e i prezzi al consumo di agosto.
Venerdì: si chiude con gli Usa
La produzione industriale giapponese e i prezzi al consumo spagnoli, entrambi di luglio, inaugureranno l’ultima giornata della settimana. Per il resto ci sarà l’indice del costo del lavoro e la bilancia commerciale europei mentre per gli Usa sarà la volta delle vendite al dettaglio di agosto (dato importante per un’economia che basa i ¾ del suo pil sui consumi privati). Interessante, in virtù della guerra commerciale in atto con la Cina, anche i prezzi di import ed export di agosto. Oltre questo, però, sarà importante capire l’andamento della fiducia con la pubblicazione del Consumer Survey Center dell'Università del Michigan, meglio conosciuto come indice della fiducia dei consumatori. Un dato per capire l’andamento della fiducia, correlata alla capacità di spesa delle famiglie statunitensi.
A cura di Rossana Prezioso
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